Come risparmiare sui finanziamenti grazie al web

Attraverso i servizi online è possibile risparmiare sui prestiti, confrontando le proposte di banche e finanziarie in maniera semplice e veloce. Grazie al web sono tantissimi gli italiani che riescono a trovare online prestiti convenienti, ottenendo benefici significativi in termini di risparmio economico e di maggiore sostenibilità del debito.

Ovviamente, è fondamentale rivolgersi solo a piattaforme specializzate, in grado di offrire un servizio trasparente e di qualità, gestite da intermediari autorizzati regolarmente iscritti all’Elenco dei Mediatori Creditizi (OAM). Inoltre, bisogna sapere quali aspetti valutare per analizzare i preventivi in modo consapevole, allo scopo di optare per il prestito giusto e più facile da ripagare.

Come confrontare online i prestiti e risparmiare

Per confrontare i prestiti online è possibile affidarsi ai servizi gratuiti disponibili nella sezione prestiti di facile.it, il principale portale in Italia per la comparazione di finanziamenti, cessioni del quinto e prestati personali. All’interno della piattaforma è possibile eseguire una simulazione in appena 3 minuti, per scoprire il prestito migliore e più conveniente in base alle proprie esigenze personali.

Grazie al confronto online dei prestiti non bisogna recarsi allo sportello della banca per ottenere un preventivo, inoltre non è necessario perdere tempo richiedendo singoli preventivi ai diversi istituti di credito. Basta compilare un veloce questionario online e visualizzare i prestiti più adatti alle proprie necessità, trovando subito le soluzioni con il tasso d’interesse più basso e la rata mensile più sostenibile.

Il vantaggio principale dei siti di comparazione online è la gratuità del servizio, infatti non bisogna pagare nulla per ottenere preventivi dettagliati sui prestiti offerti da finanziarie e banche. Allo stesso tempo, è possibile effettuare diverse richieste, modificando i parametri della domanda di prestito per valutare differenti opzioni, allo scopo di individuare quella più conveniente e compatibile con le proprie esigenze economiche.

Una volta scelto il prestito migliore è possibile avviare la verifica di fattibilità, con l’analisi del merito creditizio e la valutazione della documentazione da inviare alla società di credito. In genere basta un documento d’identità, un conto corrente e un certificato di reddito come la busta paga, la dichiarazione dei redditi o il cedolino della pensione, tuttavia è importante che la richiesta di prestito sia compatibile con il proprio reddito ed eventuali disguidi finanziari passati.

Quali sono i tipi di prestiti disponibili tra cui scegliere?

Quando è necessario ricorrere al credito è indispensabile scegliere innanzitutto il tipo di prestito adatto, considerando i costi e le caratteristiche di ogni soluzione. I prodotti più comuni sono i prestiti finalizzati, strumenti attraverso i quali la somma viene erogata da banche e finanziarie per delle finalità precise, ad esempio per comprare l’auto nuova, finanziarie un viaggio o consolidare i debiti con un unico finanziamento.

Questi prestiti sono condizionati dallo scopo del credito, tuttavia di norma sono più rapidi e semplici da ottenere, basta avere un reddito dimostrabile per fornire delle garanzie adeguate all’istituto di credito. Se invece si desidera disporre liberamente della somma l’opzione migliore sono i prestiti personali, con i quali l’importo erogato non è vincolato ad alcun tipo di spesa, un prodotto indicato per far fronte a varie necessità e usufruire di maggiore flessibilità.

La terza opzione è rappresentata dalla cessione del quinto, un particolare tipo di prestito personale non finalizzato richiedibile da pensionati e dipendenti privati o pubblici. La differenza principale è legata all’importo della rata, il quale non può superare 1/5 dello stipendio o della pensione, inoltre il pagamento avviene con una trattenuta diretta e si può richiedere anche con segnalazioni come cattivi pagatori.

Come risparmiare nella scelta del prestito

Oltre al tipo di prestito giusto è importante analizzare alcuni aspetti che aiutano a prendere una decisione consapevole, valutando in maniera corretta i diversi prestiti. Il primo elemento da prendere in considerazione sono i tassi d’interesse, a partire dal TAN, il tasso annuale nominale applicato dalla banca o dalla finanziaria sul credito.

Un parametro più esaustivo e completo è invece il tasso annuale effettivo globale (TAEG), in quanto comprende tutti i costi del prestito e fornisce un’indicazione più approfondita del prestito.

Nel TAEG, infatti, sono inclusi il tasso d’interesse nominale e tutte le spese accessorie, come l’istruttoria, l’incasso delle rate e l’imposta di bollo. Infine, è fondamentale considerare la sostenibilità del prestito, scegliendo una durata che consente di usufruire di una rata mensile adatta al proprio reddito.

Il tasso d’interesse può cambiare in base alla durata del prestito, tuttavia in alcune circostanze è preferibile aumentare il periodo di rimborso per ripagare il debito con maggiore tranquillità.