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EURO-FRANCIA: non solo il CFA, ma anche il CFP e gli euro emessi per finanziare i territori d’oltre mare

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https://www.youtube.com/watch?v=0NBij13O14E

 

https://www.youtube.com/watch?v=0NBij13O14E

Clausola di rastrellamento, non c’è neanche la vergogna di nascondere il brutale dominio su 1/3 dell’Africa mentre per il CFP un protocollo apposito ai Trattati, consente alla Francia di emettere franco polinesiano per la Nuova Caledonia, la Polinesia e Wallis e Futuna. Ma non è tutto, ci sono anche gli altri territori di oltre mare per i quali la Francia dispone di un istituto di emissione in EURO per finanziare quei paesi, sia nel pubblico che nel privato, violando completamente le norme europee dell’eurozona.

Moneta CFA, moneta CFP ed euro consentono al Tesoro francese e alle sue agenzie di rifornirsi di ingenti riserve ottenute con il trucchetto della partita doppia al momento della emissione-creazione di moneta-credito.

Le disparità di trattamento dell’UE nei confronti di paesi come l’Italia, la Grecia, la Francia, la Germania, il Benelux, sta venendo a galla in tutta la sua crudezza, inficiando il principio stesso alla base della costruzione europea: la parità tra Stati membri. L’UE è diventata il megafono dei mercati i quali non sono altro che un cartello finanziario che muove le pedine sulla scacchiera geopolitica a suo piacimento. Esso, il cartello, ha deciso tempo fa che noi eravamo PIIGS da spennare, e lo sta facendo da anni, mentre nessuno si illuda: nessun popolo sarà risparmiato in questo gioco al massacro, poiché è nella natura stessa della speculazione finanziaria, di avvantaggiarsi a discapito delle masse. E come abbiamo visto anche il popolo francese ha iniziato a sentirsi maltrattato dalla sua elite, avida, cinica, ladra e criminale.

Nicoletta Forcheri

(nel video c’è un refuso, non sono ricercatrice allo IASSEM, ma per lo più ricercatrice indipendente, provengo da Centro Studi Monetari di Nino Galloni)

 

 


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