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Conti pubblici

Collassa l’incasso IVA: -8,6% nel primo trimestre 2013

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Il Ministero delle Finanze comunica che nel periodo gennaio-marzo 2013, le entrate IVA sono risultate pari a 20.124 milioni di euro

(–1.900 milioni di euro, pari a –8,6%):

• 16.696 milioni di euro (–882 milioni di euro, pari a –5,0%) derivano dalla componente relativa agli scambi interni;

• 3.428 milioni di euro (–1.018 milioni di euro, pari a –22,9%) affluiscono dal prelievo sulle importazioni.

Nel primo trimestre 2013 l’evoluzione negativa del gettito sugli scambi interni è riconducibile al calo della domanda in tutti i principali settori di attività economica. Persiste la flessione dei consumi di beni e di servizi che si riflette in particolare sul gettito IVA nel commercio degli autoveicoli (–13,4%), nelle attività manifatturiere (–5,8%) e nelle costruzioni (–15,5%), maggiormente colpiti dagli effetti congiunturali negativi. Si registra una dinamica sfavorevole del gettito IVA anche nei settori del commercio all’ingrosso (–5,7%), dell’industria (–4,8%) e dei servizi privati (–4,8%), a fronte di una variazione positiva per il solo settore commercio al dettaglio (+2,1%) che riflette l’efficacia dell’azione di contrasto all’evasione.

 L’IVA prelevata sulle importazioni da Paesi extra-UE (–1.018 milioni di euro, pari a –22,9%) risente dell’andamento negativo del valore delle merci importate, in particolare dei combustibili ed oli minerali (–9,2%), di auto e moto (–11,5%) e di indumenti ed accessori di abbigliamento (–13,7%) secondo gli ultimi dati dell’Agenzia delle Dogane, relativi al periodo gennaio-febbraio 2013.

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By GPG Imperatrice

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