CLAUDIO BORGHI ANCORA SU DISASTRO MPS

Claudio Borghi (Lega Nord) all’attacco di PD e 5 Stelle: “Ennesime drammatiche conferme in Toscana: PD e 5 Stelle uniti contro la Lega che pretende controllo democratico sulle banche. Vogliono un altro disastro MPS?”

“Il 5 Stelle e il PD hanno bocciato la proposta di legge al parlamento ideata dal sottoscritto e promossa dal gruppo Lega Nord che avrebbe restituito ai Cittadini un minimo controllo sulle banche regionali e territoriali. Nel dettaglio, la ratio della proposta è questa: se c’è un cambiamento sostanziale per una banca che ha un interesse strategico per la Regione, ovvero se è così ramificata da risultare decisiva per lo sviluppo economico regionale, il Consiglio regionale è chiamato a dare o meno l’ok a questo cambiamento radicale solo con maggioranza qualificata, ovvero con l’assenso anche almeno di parte dell’opposizione. Inutile dire che con una legge come questa – che ha costo politico pari a zero – si sarebbe creata una barriera democratica contro possibili disastri come quello occorso al Monte dei Paschi, che forse in presenza di una simile normativa sarebbe ancora in piedi! Con una legge come questa in vigore, forse tanti piccoli azionisti di Banca Etruria non sarebbero stati abbindolati!
E così per piccoli interessi di bottega su Siena, il 5 Stelle si è buttato in una goffa difesa di BCE e Bankitalia, perfino inventandosi articoli della Costituzione ad uso e consumo della menzogna, che a quanto pare è l’unica cosa che anche a loro come al Partito Democratico riesce bene attuare. Ad oggi il sentimento che prevale in me, più che la rabbia, è l’amarezza; ringrazio comunque la coalizione di centro-destra e Tommaso Fattori di SI Toscana a Sinistra per l’appoggio non scontato. Il voto contrario del PD ce lo si può anche aspettare, ma che il 5 Stelle della Toscana si affretti ad allinearsi come successo ieri in Consiglio, questo proprio no. Confermo, solo amarezza.
Ma noi della Lega andiamo avanti: stiamo proponendo la stessa legge negli altri Consigli regionali, dove siamo maggioranza e anche dove siamo opposizione. Vedremo se i colleghi delle altre Regioni che militano nel PD e soprattutto nel 5 Stelle avranno il coraggio di fare la stessa meschina figura dei loro omologhi toscani.”