Circle ha parte dei fondi congelati nella fallita SVB. USDC si distacca dalla parità col dollaro

Venerdì,  dopo la chiusura del mercato azionario, il gestore di stable coin USD (USDC) Circle ha rivelato che 3,3 miliardi di dollari dei suoi 40 miliardi di riserve erano vincolati alla Silicon Valley Bank (SVB), ormai fallita.

In particolare, il 9 marzo Circle ha avviato un bonifico bancario per rimuovere i suoi fondi da SVB, dato che la banca, assicurata parzialmente dalla FDIC, stava per chiudere le operazioni. Tuttavia, due giorni dopo, l’11 marzo, Circle ha confermato che i bonifici non erano stati interamente processati, con 3,3 miliardi di dollari di riserve USDC ancora presso SVB. Praticamente ha provato ad entrare nel Bank Run senza riuscirci .

2/ Like other customers and depositors who relied on SVB for banking services, Circle joins calls for continuity of this important bank in the U.S. economy and will follow guidance provided by state and Federal regulators.

— Circle (@circle) March 11, 2023

La notizia ha portato ad un forte allontanamento dalla parità della stablecoin, ormai molto poco “Stable”

Binance, di fronte a questa situazione completamente nuova, ha annunciato che la conversione automatica di USDC nella propria stable coin BUSD era bloccata.

Binance has temporarily suspended auto-conversion of USDC to BUSD due to current market conditions, specifically related to high inflows & the increasing burden to support the conversion.

This is a normal risk-management procedural step to take while we monitor the situation.

— Binance (@binance) March 11, 2023

Questa vicenda porta in evidenza per l’ennesima volta il problema della gestione delle riserve delle stable Coin. Se anche le banche possono fallire, come falliscono, qual è l’ente che può permettersi di essere custode sicuro sicuro delle riserve monetarie dell’e stablecoin? Un bel problema la cui soluzione non è per niente semplice o scontata.