Cina: PMI manifatturiero in calo, in attesa del Capodanno cinese

La Cina rallenta in attesa del suo più importante periodo di ferie annuali. L’indice previsionale PMI manifatturiero ufficiale della Cina è sceso inaspettatamente a 49,1 nel mese di gennaio 2025, mancando sia le stime che la lettura di dicembre di 50,1.

Questo dato ha segnato la prima contrazione dell’attività industriale da settembre e il calo più marcato degli ultimi cinque mesi, in un contesto di fiacca attività industriale in vista della festività del Capodanno lunare.

La produzione si è ridotta per la prima volta in cinque mesi (49,8 contro 52,1 a dicembre), mentre i nuovi ordini sono scesi per la prima volta da settembre e hanno registrato il calo più forte in cinque mesi (49,2 contro 51,0). Ricordiamo che un indicatore PMI sotto il 50 viene a indicare contrazione dell’attività economica.

Inoltre, l’attività di acquisto è calata per la prima volta in tre mesi, con il tasso più elevato da settembre (49,2 vs 51,5). Tuttavia, le sfide persistono, poiché sia gli ordini esteri (46,4 vs 48,3) che l’occupazione (48,1 vs 48,1) sono rimasti deboli. I tempi di consegna si sono leggermente ridotti (50,3 vs 50,9).

Per quanto riguarda i prezzi, i costi degli input (49,5 vs 48,2) e i prezzi di vendita (47,4 vs 46,7) sono scesi in modo più contenuto. Infine, la fiducia è migliorata, raggiungendo un massimo di dieci mesi dal livello più basso degli ultimi tre mesi a dicembre (55,3 vs 53,3).

Ecco il relativo grafico su orizzonte annuale :

Ecco il dato su orizzonte triennale, che dà un’idea più completa su questo dato:

Il rallentamento può essere spiegato con la stagionalità, ma è curioso il taglio degli ordini esteri, che viene a indicare una stanchezza economica internazionale. Passate le ferie vedremo se c’è ripresa della manifattura o meno.