Cina: il settore manifatturiero vede una crescita

Forse finalmente gli stimoli del governo cinese iniziano ad avere degli effetti sull’economia e sul sistema produttivo, portando a un miglioramento delle attese economiche dell’industria, e questo è visibile attraverso gli indici previsionali.

Il PMI manifatturiero ufficiale della NBS in Cina è salito a 50,1 nel mese di ottobre 2024, rispetto al 49,8 di settembre e leggermente al di sopra delle aspettative di mercato di 50.

Questo dato segna la prima espansione dell’attività industriale da aprile, in quanto la produzione è cresciuta per il secondo mese consecutivo, raggiungendo il livello più alto degli ultimi sei mesi (52,0 contro 51,2 di settembre), grazie alle misure di stimolo.

I nuovi ordini si sono stabilizzati dopo cinque mesi di calo (50,0 contro 49,9), anche se le vendite all’estero sono scese a un ritmo accelerato (47,3 contro 47,5). Inoltre, i livelli di acquisto si sono contratti al ritmo più lento degli ultimi cinque mesi (49,3 contro 47,6), mentre l’occupazione è diminuita a un ritmo più lento (48,4 contro 48,2).

I tempi di consegna si sono allungati a un ritmo più contenuto (49,6 contro 49,5). Sul fronte dei prezzi, i prezzi degli input sono aumentati per la prima volta in quattro mesi e al ritmo più veloce da maggio (53,4 contro 45,1), mentre i prezzi della produzione hanno registrato il calo minore in cinque mesi (49,9 contro 44,0). Infine, il sentiment delle imprese è migliorato, raggiungendo un massimo di quattro mesi (54,0 contro 52,0).

Ecco il relativo grafico:

Quindi abbiamo un miglioramento nelle attese del settore manifatturiero.