Analisi e studi
Cina: cala il numero di ricchi e super ricchi (ma cambia anche la struttura sociale complessiva)
La Cina vede un minor numero di famiglie ricche e super ricche, per le vicende finanziarie e il rallentamento economico post covid. Però aumenta la massa di ricchezza erreditata, e questo cambia la struttura di un paese, in teooria, comunista
Il numero di famiglie cinesi con un patrimonio di 6 milioni di yuan ,$1,13 milioni, è diminuito per la seconda volta in 15 anni e la loro ricchezza totale è scesa del 3,6% rispetto all’anno precedente, secondo il Rapporto Hurun sulla ricchezza 2023 pubblicato martedì 19 marzo dall’Istituto di ricerca Hurun.
Secondo il Rapporto Hurun sulla ricchezza 2023 pubblicato dall’Istituto di ricerca Hurun martedì (19 marzo), il numero di “famiglie benestanti” in Cina con un patrimonio di 6 milioni di yuan si è attestato a 5,14 milioni al 1° gennaio 2023, con un calo dello 0,8 percento rispetto all’anno precedente. Il numero di “famiglie ad alto patrimonio netto” con un patrimonio di 10 milioni di yuan sarà di 2,08 milioni, con un calo dell’1,3% rispetto all’anno precedente. Il numero di famiglie ultra-high net-worth con un patrimonio di 100 milioni di yuan è diminuito del 3,8 percento, raggiungendo 133.000 famiglie.
Hurun Billionaires, ha analizzato che nel 2022, l’impatto dell’epidemia di malattie legate al covid si è sovrapposto all’evoluzione del panorama geopolitico internazionale, l’incertezza dello sviluppo economico globale è in aumento e la ricchezza privata dei principali Paesi del mondo è stata colpita da diversi gradi di impatto.
In termini di città, la distribuzione delle famiglie da 6 milioni di yuan in Cina mantiene ancora il modello dei cluster di città “3+2+2” – le prime tre sono Pechino, Shanghai e Hong Kong, seguite da Shenzhen e Guangzhou, e poi Hangzhou e Ningbo. Le 30 città più concentrate rappresentano il 67% del numero totale di famiglie benestanti in Cina.
Dal punto di vista urbano, la distribuzione delle famiglie con un patrimonio di 6 milioni di yuan in Cina mantiene ancora uno schema di agglomerazione urbana “3+2+2”: le prime tre sono Pechino, Shanghai e Hong Kong, seguite da Shenzhen e Guangzhou, e poi Hangzhou e Ningbo. Le prime 30 città con la più alta concentrazione rappresentano il 67% del numero totale di famiglie benestanti del Paese.
Inoltre, il numero di “famiglie ricche” con un patrimonio investibile di 6 milioni di yuan ha raggiunto 1,5 milioni, il numero di “famiglie con un patrimonio netto elevato” con un patrimonio investibile di 10 milioni di yuan ha raggiunto 897.000 e il numero di “ultra “famiglie con un patrimonio netto elevato” con un patrimonio investibile di 100 milioni di yuan ha raggiunto 1,5 milioni. Il numero di “famiglie con un patrimonio netto” ha raggiunto 67.000.
Come investiranno la ricchezza i cinesi nel prossimo futuro? Hurun ha dichiarato: “Gli asset investibili rappresentano la forza degli investimenti. La prima scelta per gli investimenti tra gli individui con un patrimonio netto elevato in Cina nel prossimo anno sarà l’oro. Gli asset esteri rappresentano un sesto degli asset investibili. Hong Kong e Singapore sono punti caldi per gli investimenti all’estero .” Quindi la ricchezza dei cinesi si sposterà dagli immobili all’oro.
Un altro cambiamento epocale segnerà la società cinese: secondo il rapporto, l’eredità della ricchezza è diventata oggi un argomento mainstream. Entro 10 anni, la Cina avrà una ricchezza di 21 000 miliardi di yuan, 3 000 miliardi di dollari americani, trasmessa alla generazione successiva per erdeità. Entro 20 anni, questa ricchezza arrivierà a 49000 miliardi di yuan, 7150 miliardi di dollari americani, costituirà la massa trasmessa per successione. Questo costituisce una cambiamento epcale per la società cinese che, ormai, di comunista non ha più nulla e che diventerà sempre più capitalista e ricca per semplice eredità
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