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Cina: autorizzato l’uso in autostrada di convogli di TIR a guida autonoma

La cinese Pony AI lancia due sperimentazioni: il TIR che viaggia in convoglio con guida autonoma in un percorso autostradale, e il taxi che, dall’Aeroporto di Hong Kong, porta i passeggeri in ogni parte dell’area urbana

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La società Pony.ai, sviluppatrice di tecnologie di guida autonoma in Cina, ha annunciato lunedì di aver ottenuto l’autorizzazione ad avviare la sperimentazione in autostrada dell’uso di brevi convogli  di TIR senza equipaggio e supervisore, la prima sperimentazione di questo tipo in Cina.

I convogli viaggeranno quindi in modo completamente autonomi, guidati dalla AI,segunedo un mezzo con equipaggio, come potete vedere nel seguente video:

I convogli, guidati da veicoli con equipaggio, inizieranno a testare i servizi di trasporto merci a guida autonoma sulla superstrada Pechino-Tianjin-Tanggu.

I camion autonomi di Pony.ai, che trasportano quotidianamente merci tra Pechino e Tianjin, nel nord della Cina, hanno consegnato quasi 500 TEU (unità container standard) di ordini di merci reali e hanno accumulato oltre 45.000 km di chilometri di guida autonoma su questo percorso, secondo quanto dichiarato dall’azienda tecnologica quotata al Nasdaq.

Entro la fine del 2024, i suoi camion autonomi avranno accumulato più di 5 milioni di chilometri di test su strada e trasportato oltre 860 milioni di tonnellate-km di merci.

Pony.ai offre ora servizi di navetta autonoma a pagamento all’aeroporto internazionale di Pechino Daxing e conduce test di guida autonoma su percorsi chiave ad alta velocità collegati all’aeroporto internazionale di Guangzhou Baiyun.

Robot Taxy Pony.AI a Hong Kong

Taxi autonomi a Hong Kong

Seperatamente la stessa società ha annunciato l’intenzione di fornire servizi di trasporto senza conducente all’aeroporto internazionale di Hong Kong (HKIA), uno degli aeroporti più trafficati al mondo, verso tutta l’area urbana di Hong Kong, Guanggong e Macao.

Inizialmente, il servizio servirà a trasportare i dipendenti dell’aeroporto, mentre in futuro è prevista l’espansione dei servizi di robotaxi nelle aree urbane di Hong Kong.

Siamo alla sesta generazione di robotaxi presso l’Aereoporto della città autonoma, ma è la prima volta che vengono testati in una grande città dei Taxi con guida a sinistra (HK mantiene la vecchia guida in stile britannico, di cui è stata colonia)

Inoltre è la prima volta che il robotaxi viene utilizzato in un ambiente urbano estremamente trafficato, eterogeneo e complesso, fatto di vecchio centro urbano e di superstrade combinate. Si tratta di un vero test per la diffusione del Taxi urbano autonomo in ogni situazione di guida.

Intanto a Roma litigano per le licenze. 


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