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Chi si approfitterà della prossima grande crisi immobiliare? I grandi fondi come Blackstone
Gli americani, e non solo , sono preoccupati per l’andamento del mercato immobiliare. I prezzi degli immobili hanno iniziato a calare, le case invendute crescono e questo fa prevedere un’ulteriore calo dei prezzi. Inoltre, di fronte a una crisi che sembra sempre più immediata, molte famiglie non pagheranno i mutui, o avranno bisogno di liquidità, per cui avremo molte più unità in vendita. Intanto, come mostra Wolfstreet, le vendite stanno già calando fortemente se comparate a un anno fa.
Chi si approfitterà? Chi è già ricchissimo e gestisce le case di milioni di statunitensi e di cittadini occidentali.
Secondo il WSJ, Blackstone è nelle fasi finali della raccolta di un nuovo fondo immobiliare che stabilirà un record come il più grande veicolo del suo genere, sfidando la volatilità del mercato e un panorama affollato per la raccolta di fondi.
Il gigante del private-equity ha dichiarato in un documento normativo mercoledì di aver chiuso impegni per un totale di 24,1 miliardi di dollari per Blackstone Real Estate Partners X, l’ultima iterazione del suo principale fondo immobiliare.
Secondo il WSJ, Blackstone sta impegnando circa 300 milioni di dollari di capitale proprio e ha stanziato altri 5,9 miliardi di dollari per gli investitori, che porteranno il fondo a 30,3 miliardi di dollari quando sarà completato. L’azienda ha raccolto il fondo, che dovrebbe essere il più grande veicolo tradizionale di private-equity della storia, in soli tre mesi. Anche Blackstone ha stabilito il record precedente, con il fondo di buyout da 26 miliardi di dollari raccolto nel 2019. Il nuovo fondo immobiliare sarà più grande del 50% rispetto al suo predecessore, un pool da 20,5 miliardi di dollari raccolto nel 2019.
Insieme ai fondi dedicati al settore immobiliare in Asia e in Europa, Blackstone disporrà di una cassaforte di oltre 50 miliardi di dollari per effettuare i cosiddetti investimenti opportunistici, che tendono a essere operazioni a più alto rischio con un potenziale di rendimento più elevato.
Questo, secondo il WSJ, “potrebbe consentire all’azienda di trarre vantaggio da una flessione dei mercati immobiliari”. Tradotto: in un momento in cui gli americani e gli europei stanno liquidando in massa le loro case per sostenere la liquidità in caso di crollo dell’economia, Blackstone interverrà e acquisterà tutte le proprietà in difficoltà a pochi centesimi rispetto al reale valore. Un’operazione di speculazione di dimensioni mai viste prima nella storia.
Non sorprende che molte delle migliori operazioni di Blackstone, come l’acquisto nel 2014 del casinò e dell’hotel Cosmopolitan di Las Vegas e l’operazione del 2016 per il proprietario di edifici per le scienze biologiche BioMed Realty Trust, siano state realizzate in periodi di turbolenza del mercato.
Tra qualche mese non sarà solo Blackstone a pescare sul fondo: quest’anno una miriade di fondi di private equity è sul mercato, e molti di essi stanno cercando di raccogliere somme ingenti anche dopo il crollo dei titoli e l’inaridimento delle transazioni. L’impennata di richieste di nuova liquidità ha messo a dura prova i team di investimento di istituzioni come i fondi pensione e le dotazioni e ha fatto sì che molti abbiano ritardato l’assunzione di impegni nei confronti di tutti i gestori, tranne quelli più importanti.
Le dimensioni del nuovo fondo di Blackstone e la velocità con cui è riuscito a raccogliere i fondi dimostrano che gli investitori istituzionali sono ancora desiderosi di partecipare a veicoli offerti da gestori affermati con buoni risultati. Mentre la schiera dei fondi di buyout da oltre 20 miliardi di dollari è in crescita, i supergiganti come Blackstone sono ancora pochi.
Come aggiunge il WSJ, proprio come l’azienda nel suo complesso, l’attività immobiliare da 298 miliardi di dollari di Blackstone ha abbracciato una strategia di investimento tematica con l’obiettivo di puntare su aree dell’economia in cui la crescita è superiore all’inflazione. Ciò ha portato l’azienda a concentrarsi su quattro aree chiave: magazzini utilizzati per l’e-commerce, edifici per uffici per le scienze della vita, alloggi in affitto e ospitalità legata ai viaggi e al tempo libero. Presto decine di milioni di americani pagheranno Blackstone per il privilegio di avere un tetto sopra la testa.-
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