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Breaking: il governo del Presidente avrà Cassese premier. Il suo compito? Fare la legge elettorale e… la PATRIMONIALE! Volete davvero regalare il 25% dei Vs. immobili per restare nell’EU?

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Ieri anche Luigi Bisignani sulle colonne de Il Tempo ha anticipato una notizia conosciuta dagli addetti ai lavori da giorni: Sabino Cassese sarà molto probabilmente il prossimo primo ministro di scopo, voluto dal Presidente e supportato in teoria da tutte le forze politiche (bugia), suppostamente per fare solo la legge elettorale. Verità parziale dei soliti media sussidiati, come quasi sempre: in realtà oltre alla legge elettorale Cassese [o chi per esso], dietro imprimatur presidenziale, imporrà una supertassa alle famiglie italiane, provvedimento straordinario di cui lui stesso è stato ed è grande fautore.

Sabino Cassese, boiardo della prima repubblica sopravvissuto a Tangentopoli e addirittura promosso nella terza, sodale di Cesare Geronzi, proveniente da Atripalda in provincia di Avellino, è autore di libri, giurista oltre ad essere considerato “sapiente” di amministrazione pubblica. Fu anche candidato alla presidenza della repubblica dal PD. Agli albori della sua carriera ebbe anche importanti frequentazioni francesi, possiam dunque affermare che non stupirebbe se fosse contiguo ad associazioni massoniche d’oltralpe, Grande Oriente di Francia ad esempio  (…).

Fa poi sorridere che il Cassese sia vicino di casa di un altro noto cittadino di Atripalda, Pellegrino Capaldo, anch’egli appartenente del fu giro dei Geronziani nella seconda Repubblica. Tanto per rinfrescarvi la memoria, Pellegrino Capaldo è colui che nel 2011 in una famosa intervista al Corriere della Sera, “Capaldo: Rebus debito pubblico Ricetta possibile la privatizzazione” propose l’altrettanto famosa “patrimoniale differita sugli immobili“, concetto poi (http://www.strategie.gouv.fr , data:  11.10.2017) ripreso ed anzi espanso dal governo francese ad ottobre 2017 quando sul suo sito istituzionale governativo francese ha ipotizzato una patrimoniale per l’Italia (si, avete capito bene) che di fatto ripercorreva “migliorandola” [diabolicamente, ndr] detta imposta che tutti i privati cittadini italiani dovrebbero/dovranno pagare in base agli immobili detenuti. Vedremo i dettagli nei prossimi giorni, aspettiamo le analisi di esperti (…).

http://www.strategie.gouv.fr/sites/strategie.gouv.fr/files/atoms/files/note_danalyse_ndeg62_-_comment_assurer_la_resorption_des_dettes_publiques_en_zone_euro_-_web.pdf

Notate: sono tutti d’accordo all’attuazione del progetto “imposta patrimoniale” da attuare senza colpa di alcun partito, certamente è un progetto sponsorizzato da M5S, PD, Forza Italia e partiti civetta collegati. Tale unità di intenti celata dietro un governo del presidente è stato uno dei motivi principali per cui si è fatto di tutto per evitare un governo Lega-M5S.

Oggi è importante preavvertire gli Italiani di cosa succederà a livello macro, sempre che il progetto di spoliazione finale dell’Italia abbia successo. In breve:

1. verrà imposto un governo del Presidente in cui nessun partito in particolare sarà responsabile dei provvedimenti politici presi (ratio: governo di salvezza nazionale o del Presidente, chiamatelo come volete: tutti colpevoli, nessun colpevole)

2. tale governo del presidente inizierà il suo mandato con lo scopo principe di rifare la legge elettorale, per poi andare al voto

3. “casualmente” durante il mandato si scatenerà una crisi finanziaria che metterà alle strette le finanze statali italiane, possibilmente con un aumento dello spread ecc. O qualcosa del genere, visto che l’Italia deve rinnovare nel 2018 poco meno del 20% del debito totale in scadenza quest’anno

4. ciò “costringerà” Pellegrino Capaldo, ehm Sabino Cassese ad attuare misure straordinarie di finanza pubblica

5. dunque verrà varata un’imposta patrimoniale che certamente graverà sugli immobili posseduti dalle famiglie italiane, possibilmente – ma meno probabilmente – coinvolgendo anche le attività liquide, vedasi oltre.

Tempistica: entro fine 2018/prima metà del 2019

In breve, tale imposta patrimoniale, che sarà nell’ordine del 10% del patrimonio degli Italiani o anche più, verrà ingegnerizzata in modo di non costringere a liquidare immediatamente gli assets delle famiglie, per due ragioni fondamentali, come da teoria dei “tecnici-politici” di sinistra che la supportano (Carlo De Benedetti [cittadino svizzero, ha utilizzato la cd. legge sui Paperoni per rientrare in Italia mettendosi al riparo da imposte straordinarie, ndr], Pietro Ichino, Walter Veltroni, l’immarcescibile Guliano Amato,  Gervasio Montenegro ecc.). Il primo motivo di cotanta cautela nel mistificare detta super-imposta è

A. per evitare il caos finanziario che ne seguirebbe in caso di non accettazione;

B. per sperare che la gente non si accorga della dimensione del salasso e dunque si ribelli.

Domanda: siete davvero pronti a pagare ad esempio l’equivalente del Vostro patrimonio immobiliare per restare in  EU? Siete sicuri che vi convenga? Ne siete veramente certi?

Se volete la mia opinione l’Italia è ormai pronta a dare il 50%+ dei voti al partito che farà della negazione della patrimoniale prossima ventura la sua bandiera. Anche perchè se tale patrimoniale sarà a termine ossia non immediatamente esigibile, beh, potrà facilmente essere rinnegata a breve giro di elezioni…

Ricordate infatti che senza eliminare il problema alla base (ossia l’euro asimmetrico, che avvantaggia solo Francia e Germania) ad una prima patrimoniale ne seguirà certamente un’altra e via dicendo, visti gli effetti recessivi che questa inevitabilmente comporterà – provare per credere -.

Considerate questo uno scoop, a breve arriveranno anche i dettagli tecnici. A proposito, se qualcuno volesse oggi comprare casa in Italia, beh, auguri…

MD


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