Caso EPSTEIN. Il nipote di Ghislane Maxwell direttamente dal college al Dipartimento di Stato di Hillary Clinton. Addetto alla Primavera Araba…

Alexander Djerassi, il figlio della sorella di Ghislane Maxwell, Isabel, è passato dal lavorare alla campagna presidenziale di Hillary Clinton del 2008, ad una “posizione molto potente e prestigiosa” all’interno del dipartimento di stato, lavorando sotto Clinton responsabile del Bureau of Near Eastern Affairs. Tutto questo secondo  The Beast, che poi sottolinea come fosse tornato a lavorare nella campagna elettorale della Clinton del 2016.

Ricordiamo che Ghislane Maxwell è attualmente in  prigione a Manhattan con l’accusa di essere stata la complice di Jeffrey Epstein nella nota vicenda di prostituzione minorile che coinvolge una grossa fetta del Jet Set internazionale, arrivando a toccare il principe Andrea d’Inghilterra ed ha sfiorato la famiglia  Clinton.

“Il segretario Clinton ha dato ad Alex un lavoro in una delle aree più delicate dell’apparato esecutivo di Obama“, ha detto a OK! Una fonte anonima. “Il fatto che Alex Djerassi, appena uscito dal college, sia stato incaricato dell’Ufficio per gli affari del Vicino Oriente del Dipartimento di Stato, che si occupa del Medio Oriente, è stata una mossa interessante“.

“Ha lavorato direttamente alla Primavera araba e Hillary ha inviato Alex come rappresentante degli Stati Uniti presso i gruppi ribelli espatriati Amici della Libia e Amici del popolo siriano”, ha continuato la fonte, aggiungendo che Djerassi ha ricevuto “un trattamento speciale”. Un portavoce del Dipartimento di Stato ha confermato l’assunzione di Djerassi con The Daily Beast, anche se non ha potuto commentare se il lavoro fosse effettivamente “donato” da Clinton.

Mentre era al dipartimento di stato Djerassi e sua zia presero parte alla cerimonia delle nozze di Chelsea Clinton, anche questo segno degli stettissimi legami fra le famiglie Maxwell e Clinton, oltre ai famosi voli di Bill Clinton sul “Lolita express” di Jeffrey Epstein.