Canada: Babbo Natale fa lista dei bambini buoni o cattivi a seconda se si vaccinano o meno..

Siamo alla fine del 2022 e il mondo sta ancora assistendo a nuove vette di assurdità sul covid mescolato  all’autoritarismo di governi dalle idee ben poco chiare.

Il capo della sanità pubblica canadese Theresa Tam ha pubblicato un avviso sulla salute pubblica per le festività natalizie, che si presenta sotto forma di un’intervista di 2 minuti con “Mrs. Clause”, la “Signora Babbo Natale” dal “Polo Nord”. In essa i bambini vengono avvertiti che potrebbero finire sulla “lista dei cattivi” di Babbo Natale se non si sottopongono al vaccino Covid-19 e non indossano la maschera. Anche agli adulti viene detto che non entreranno nella “lista dei buoni” se non si sottoporranno al vaccino.

Il dottor Tam inizia il video con la “buona notizia” che quest’anno la stragrande maggioranza dei canadesi è entrata nella lista dei buoni dopo essersi vaccinata. Ecco il video

Parents and Caregivers, I had a great chat with Mrs. Claus about things we can do to make this a happy and healthy holiday season. Here’s the scoop from the #NorthPole: pic.twitter.com/pgKY5NPEyV

— Dr. Theresa Tam (@CPHO_Canada) December 21, 2022

E la “signora Claus” risponde: “Mi scalda il cuore vedere che tutti in Canada, specialmente i bambini, lavorano così duramente per mantenere le vacanze sicure…”. Il suggerimento è che la minoranza di cittadini che non si vaccinano o non fanno il vaccino sono “cattivi”.

La signora Claus informa poi i bambini che lei e Babbo Natale sono “entrambi aggiornati con le vaccinazioni, compresi i richiami Covid e i vaccini antinfluenzali”. Questa è l’immagine natalizia che il Canada vuole trasmettere ai bambini impressionabili – che il coronavirus ora minaccia il mitico Polo Nord, a quanto pare.

Da qui il messaggio natalizio si addentra nella retorica del senso di colpa che tutti ci aspettiamo dal governo canadese e dal suo massimo funzionario della sanità, che è l’equivalente del dottor Fauci.

“Dico sempre a Babbo Natale di fare una lista e di controllarla due volte”, dice la signora Claus, e passa in rassegna la “lista” dicendo ai bambini di “tenersi aggiornati sulle vaccinazioni” e di “indossare una maschera… e assicurarsi che sia bella e aderente”.

La dottoressa Tam dice poi alle famiglie che, se si riuniscono per le feste, “aprono una porta o una finestra” per far entrare aria fresca. Certo che in Canada, con temperature polari anche per una forte ondata di gelo, sarà un piacere.

Tutta questa mania per le vaccinazioni covid anche ai bambini fa impressione, ma è comunque un passo avanti rispetto a quanto successo negli ultimi due Natali, trascorsi in stretto lockdown e con forti multe per i trasgressori.