Attualità
Borghi attaccato da Rosato, mostra la verità, cioè che investe in titoli italiani.
Claudio Borghi, responsabile economico della Lega e presidente della Commissione Bilancio della Camera, è stato infastidito dal Ettore Rosato (ricordate il creatore piddino del Rosatellum, la legge elettorale di Matteo Renzi?
Non lo ricordate? Pazienza… Secondo il Rosatellum, che riprende un pezzetto di video in cui Fubini (scuderia Soros) attacca sempre il leghista, Borghi muoverebbe il mercato per “Fare Trading” sui titoli italiani.
Facciamo una premessa: senza voler dare consigli di investimento ad alcuno, anche noi di Scenari Economici abbiamo riportato che il Wall Street Journal consigliava di investire in titoli di stato italiani, anzi, per essere precisi, in titoli di stato dell’area euro che rendessero più dei Bund tedeschi. Chi vuole può trovare l’articolo sulla materia di Fabio Lugano.
In generale i titoli di stato italiani sono un ottimo investimento, perchè comunque basati su un’economia solida e con un rendimento reale positivo decente. Quindi è normale che un investitore compri titoli di stato italiani, e sottolineiamo INVESTITORE, che non è un TRADER, cioè chi compra e vende titoli, differenza che, evidentemente, a Rosato, durante la sua permanenza alla Comit, non hanno insegnato.
Borghi ha comprato titoli di stato italiani, perchè evidentemente, nella sua esperienza, hanno un ottimo rapporto prezzo/rischio.
Ed ecco un’altra conferma:
Investimenti non trading, non comprare/vendite di brevissimo periodo, anche intraday, ma comprare per detenere per mesi, se non sino alla scadenza. Tra l’altro l’accusa di aver fatto dichiarazioni per rendere i titoli più convenienti è falsa: l’intervista travisata dalla radio in cui qualche media di parte ha affermato che Borghi spingesse per l’uscita dall’euro, è stata SUCCESSIVA all’acquisto dei titoli, e Borghi avrebbe danneggiato l’investimento appena fatto.
Borghi non è Padoan, che ha investito all’estero quando era ministro…
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