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Boeing precipita… in Borsa. Voci negative sull’omologazione del 787

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Secondo quanto riferito da Reuters al Financial Post, la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti ha contestato  a Boeing che la documentazione presentata per ottenere l’approvazione per riprendere le consegne di 787 alle compagnie aeree è incompleta.

Le fonti riferiscono che la FAA ha identificato una serie di omissioni nella documentazione di Boeing, presentata a fine aprile, e ne ha rispedito parti al costruttore di aerei perché fossero completate. Un grave errore per il maggior costruttore di aerei del mondo. Il 787 è ail jet “Widebody”, cioè di maggiori dimensioni per rotte a lungo raggio, della Boeing, e puntava ad essere un sostituto migliorativo del 747 ormai uscito di produzione.  I titoli di Boeing, hannoi perso il 19% negli scorsi giorni.

L’amministratore delegato di Boeing, Dave Calhoun, ha evidenziato la presentazione nella dichiarazione sugli utili della società del 27 aprile, definendolo un “passo molto importante” e dicendo che stava preparando i primi 787 per la consegna, ma si è fermato prima di fornire una data.

Quindi dopo il 737 MAX e i problemi di fornitura che stanno rallentando la produzione un altro problema viene a colpire Boeing, che si rivela sempre più un colosso dai piedi di argilla, con procedure quanto mai imperfette.

 

 

 


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