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Blocco navale alla CIna: la Camera dei Rappresentanti USA potrebbe discuterne presto

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La Camera dei Rappresentanti sta discutendo una mossa che, se attuata, equivarrebbe a un atto di guerra: un blocco navale alla Cina.

La proposta di emendamento al prossimo bilancio della difesa degli Stati Uniti è stata avanzata dal repubblicano Ronny Jackson, del Texas, come riporta l’Epoch Times, e fa parte di altri 800 emendamenti approvati dalla Commissione per i servizi armati della Camera.
La proposta di Jackson riguarda uno “studio del Pentagono su un blocco navale petrolifero della Cina” e, secondo l’autore, non equivale a un’aggressione o a una guerra.

Non tutti i membri del Congresso sono però d’accordo con Jackson. “Posso garantirvi che se domani la Cina pubblicasse un piano su come bloccare gli Stati Uniti, lo considereremmo molto provocatorio”, ha dichiarato il democratico Adam Smith di Washington, citato dall’Epoch Times.

Tuttavia, sembra che alla Camera ci siano molti falchi, che non hanno alcun problema a discutere di guerra con la Cina.

Un rappresentante repubblicano, Marl Alford, ha detto che è ora che gli Stati Uniti smettano di preoccuparsi se parlare di guerra con la Cina possa far arrabbiare la Cina.
La Cina sta apertamente parlando di essere pronta a invadere Taiwan entro il 2027, forse entro il 2025“, ha detto Alford, secondo l’Epoch Times. “Dobbiamo pensare a questo aspetto in modo strategico, e questo dovrebbe includere l’energia e cosa dovremmo fare per tagliare le forniture alla Cina”.

Alcuni hanno fatto notare che il Pentagono sta già studiando un blocco navale della Cina, ma i risultati dello studio proposto dal deputato Jackson e approvato dalla commissione per la difesa è meglio che siano discussi a porte chiuse.

Altri hanno sottolineato che nessuno al Congresso vuole una guerra con la Cina.

C’è una narrativa in giro secondo la quale ci sono persone negli Stati Uniti, anche nel Congresso, che cercano di provocare una guerra con la Cina. Nessuno di noi vuole una guerra con la Cina“, ha dichiarato il deputato democratico del Massachusetts Seth Moulton.

La discussione di una misura come il blocco navale nella Camera dei Rappresentanti è inopportuno a diversi livelli: prima di tutto è una provocazione bella e buona verso la Cina, paese con cui, almeno per ora, gli USA non sono in  guerra. Quindi è un aspetto tecnico che dovrebbe essere discusso eventualmente a porte chiuse, sia perché coinvolge i militari, sia perché è stupido informarne l’avversario in anticipo. Tutti discorsi troppo sottili per la politica.


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