Blackrock e Vanguard stanno prendendo il controllo del cibo, e della fame

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Sebbene la maggior parte delle persone sia ancora beatamente ignara di ciò che è accaduto, l’approvvigionamento alimentare globale è stato in gran parte stato messo sotto controllo o proprietà da parte di un gruppo di oligarchi, tra cui i giganti finanziari BlackRock e Vanguard.

BlackRock e Vanguard si sono gradualmente accaparrati la proprietà dei mezzi di produzione, e ora intendono centralizzare buona parte dell’utilizzo delle tecnologie legate al settore alimentare nelle loro mani, e soprattutto negli USA.

Tra i primi tre azionisti di CD Industries Holdings, la più grande azienda di fertilizzanti al mondo, figurano sia BlackRock che Vanguard. BlackRock e Vanguard sono anche i primi azionisti della Union Pacific, il gigante ferroviario che trasporta fertilizzanti e altri input agricoli in tutto il Paese.

Anche le 10 principali aziende alimentari del mondo sono in gran parte possedute da BlackRock e Vanguard. Si tratta di Nestlé, PepsiCo, General Mills, Kellogg’s, Associated British Foods, Mondel’z, Mars, Danone, Unilever e Coca-Cola.

“Cosa succederà quando controlleranno anche tutti i semi, i prodotti e la carne?”, si chiede Corey Lynn nei suoi famosi Corey’s Digs.

“Cosa succederà quando i prodotti e la carne saranno coltivati all’interno di strutture protette dopo una scissione genetica o in una capsula di Petri, e i terreni agricoli diventeranno inattivi a causa di regolamenti eccessivi, della mancanza di forniture e dell’inflazione prodotta?”.

Del resto Larry Fink, CEO di BlackRock, afferma che “è ora di forzare il comportamento delle persone a cambiare”.
L’influenza di BlackRock e Vanguard su CF Industries Holdings e T. Rowe Price Associates sta avendo un impatto importante e diretto sull’agricoltura del Midwest. È inoltre importante notare che la Union Pacific ha recentemente iniziato a imporre riduzioni del trasporto ferroviario del 20%, con un ulteriore impatto sull’agricoltura americana.

“Questo avrà un impatto diretto su aree agricole chiave come Iowa, Illinois, Kansas, Nebraska, Texas e California”, aggiunge Corey’s Digs. Questo influenzerà in ultima analisi l’approvvigionamento alimentare e i prezzi”. CF Industries è solo una delle 30 aziende che hanno a che fare con queste restrizioni”.

Un altro importante trasportatore di merci agricole, la Canadian National Railway (CN), starebbe cercando di aiutare il mercato dei fertilizzanti a crescere. Ma il suo maggiore proprietario non è altro che il miliardario Bill Gates, di cui abbiamo riferito che sta acquistando tutti i terreni agricoli americani su cui riesce a mettere le sue piccole e demoniache mani.

Tornando a BlackRock e Vanguard, i giganti della finanza sono anche i principali azionisti di AppHarvest, un’azienda agricola con sede nel Kentucky che vanta una delle serre più grandi del mondo con i suoi 2,76 milioni di metri quadrati. L’impianto coltiva esclusivamente pomodori, che vengono venduti da Kroger, Meijer e Walmart.

C’è poi Hydrofarm Holdings, con sede in Pennsylvania. Anche questa società coltiva in un ambiente controllato con la tecnologia dell’agricoltura verticale. BlackRock e Vanguard sono i principali azionisti di questa società.

BlackRock vanta attualmente più di 20.000 miliardi di dollari di investimenti, che seguono tutti le linee guida ESG e “socialmente responsabili” richieste dal suo CEO Larry Fink. Fink ha tristemente dichiarato che “è ora di costringere le persone a cambiare il loro comportamento” e pare che lo stia facendo prendendo il controllo dell’agricoltura americana.

“Nonostante l’illuminazione a LED, la robotica, l’analisi computerizzata dei dati e i sistemi di ventilazione necessari per alimentare impianti di coltivazione verticale di questa portata, poiché si risparmia acqua e si utilizza una parte minore della superficie terrestre di Bill Gates, gli investimenti stanno confluendo in questi presunti impianti sostenibili e rispettosi dell’ambiente, oltre che in enormi serre”, spiega ancora Corey’s Digs.

Nel frattempo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si sta impadronendo della medicina e dell’assistenza sanitaria, muovendosi rapidamente per approvare un nuovo “trattato sulle pandemie” che darà alle Nazioni Unite il controllo totale sulla salute pubblica. Questo uno-due pugni, che consiste nell’impadronirsi sia del cibo che delle medicine, preannuncia un futuro cupo di fascismo totalitario in tutto il mondo.

Controllare il cibo e le sue tecnologie significa anche controllare la fame, l’altro lato dell’abbondanza. Sareste felici sapendo che una decina di società e di persone viene a controllare la vita e la morte di miliardi di persone? Questa è l’evoluzione a cui stiamo andando incontro.