Bill Clinton fornisce direttamente lo spot elettorale a Trump sul tema scottante dell’immigrazione clandestina

L’ex presidente Bill Clinton avrebbe dovuto fare campagna elettorale per la vicepresidente Kamala Harris, ma ha inavvertitamente vuotato il sacco su quanto siano state disastrose le politiche di apertura delle frontiere meridionali promosse dall’amministrazione Biden-Harris, che hanno portato alla morte di americani innocenti, tra cui Laken Riley della Georgia, ucciso da un alieno illegale.

La Clinton ha ammesso che Laken Riley sarebbe ancora vivo oggi se ci fossero state delle procedure di controllo al confine meridionale. Ma non c’erano, perché il “Border Czar” Harris ha facilitato la più grande invasione di migranti che la nazione abbia mai visto.
La Clinton ha detto alla folla durante una tappa della campagna elettorale:

“C’è stato un caso in Georgia non molto tempo fa… una giovane donna che è stata uccisa da un immigrato. Se tutti fossero stati sottoposti a controlli adeguati, probabilmente non sarebbe successo”.

Clinton prosegue:

”… e l’America non sta avendo abbastanza bambini per mantenere la nostra popolazione, quindi abbiamo bisogno di immigrati che siano stati controllati per lavorare. Non ci sarebbe stato alcun problema”.

Lo ha proprio deotto:

While campaigning for Kamala Harris, Bill Clinton admits if the Biden-Harris regime properly vetted illegal aliens Laken Riley would still be alive.

Clinton also states we need illegals because our country’s birth rate is low. pic.twitter.com/ybiRiyf4pl

— Breanna Morello (@BreannaMorello) October 14, 2024

Il caso in questione è quello dell’infermiera Lake Reley, una giovanei infermiera di 26 anni uccisa in Georgia a febbraio da un immigrato illegale venezuelano mentre correva in un parco, senza nessun motivo. Un caso che ha profondamente scosso l’America mettendo in evidenza il problam di un’immigrazione illegale di massa, senza controllo, che ha permesso l’accesso di personaggi criminosi e senza scrupoli. Esattamente come è successo in Europa..

Il tema di Lare Reley è stato uno dei cavalli di battaglia di Trump, e nessun democratico ha mai osato fare il suo nome. Va a merito di Clinton di essere stato il primo ad aver osato fare il suo nome, dicendo, alla fine, quella che è la verità: se ci fossero stati i controlli alla frontiera, lei non sarebbe morta. Esattamente il messaggio che ripete Trump. 

Bill Clinton is the first democrat in power I have heard acknowledge Laken Riley’s name.

This makes me sick to my core that he’s the first one to talk about this poor soul.

— Right Angle News Network (@Rightanglenews) October 14, 2024

Il messaggio di Clinton è devatante per i Democratici, poerché metto in evidenza i due enormi problemi che li percorrono:

• l’immigrazione illegale incontrollata è stata voluta dai democratici per compensare la demografia che non fornisce più lavoratori a basso costo, ma questo fa accedere anche criminali in modo incontrollato, come afferma Trump;
• nonostante vi sia il riconoscimento di un problema demografico, il partito democratico sostiene politiche abortistiche estreme , praticamente sino al momento della nascita. Non saerbbe meglio permettere a più bambini di nascere, piuttosto che far entrare immigrati incontrollati, incontrollabili e violenti?

Il discorso di Clinton, anche se fatto durante la campagna elettorale per Kamala Harris  è stato praticamente uno spot elettorale per Trump, clamoroso, tanto che Trump lo ha fatto diventare, realmente un proprio messaggio elettorale: