Economia
Bilancia Commerciale 2013 (… ormai ha smesso di migliorare nel tendenziale): tutti i dati e grafici
Rispetto allo stesso mese del 2012, si registra una significativa flessione sia dell’export (-4,4%) sia, in misura ancora più ampia, dell’import (-9,8%). La contrazione dell’interscambio è più marcata per l’area extra Ue: export (- 5,4%) e import (-15,5%).
Guardiamo graficamente i dati destragionalizzati; si nota che:
– Le esportazioni sono sostanzialmente stabili da 16 mesi
– Le importazioni hanno avuto un progressivo collasso fino a Maggio 2013, e da 3 mesi sono in ripresa
– Il Saldo commerciale e’ fortemente migliorato fino a Novembre 2012, ma da allora e’ sostanzialmente stabile
In soldoni:
Nonostante il collasso perdurante della Domanda interna (e quindi la compressione dell’Import), l’Italia non sta migliorando l’export da tempo, e la Bilancia Commerciale non migliora piu’ nei dati tendenziali. Tradotto: la componente estera del PIL presto passera’ da positiva a neutra.
Traduciamo meglio: in assenza di una significativa ripresa della domanda interna (che non si intravede per ora) la Ripresa e’ sostanzialmente impossibile.
Rispetto al mese precedente, ad agosto 2013 si registra un aumento sia dell’export (+1,7%) sia dell’import (+1,1%). La crescita congiunturale di entrambi i flussi è trainata dall’interscambio con i paesi dell’area Ue: +2,9% per l’export e +2,4% per l’import.
Rispetto al trimestre precedente, nel periodo giugno-agosto 2013 risultano in crescita sia le importazioni (+1,3%) sia le esportazioni (+0,7%). La contenuta crescita congiunturale delle vendite all’estero nell’ultimo trimestre è la sintesi di un aumento verso i paesi dell’area Ue (+2,6%) e di una flessione verso i paesi dell’area extra Ue (-1,4%).
Ad agosto 2013 si conferma una dinamica tendenziale negativa dei valori medi unitari all’import (-3,7%). I volumi scambiati sono in contrazione sia per l’import (-6,3%) sia per l’export (-4,2%).
Ad agosto 2013 si rileva un avanzo di 958 milioni a fronte del contenuto deficit registrato a agosto 2012 (-483 milioni). Al netto dell’energia, la bilancia risulta in attivo per 5,4 miliardi. Nei primi otto mesi dell’anno l’avanzo commerciale raggiunge 19,2 miliardi e, al netto dei prodotti energetici, 56 miliardi.
Ad agosto la diminuzione tendenziale dell’export è particolarmente accentuata verso Turchia (-29,5%) e Svizzera (-24,3%). La diminuzione tendenziale delle vendite di prodotti petroliferi raffinati (-32,1%) e di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (-18,7%), sono entrambe rilevanti. Sono in forte diminuzione le importazioni dai paesi ASEAN (-23,9%) e EDA (-20,1%) e gli acquisti di prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere (esclusi petrolio e gas) (-40,0%) e di petrolio greggio (-34,9%).
By GPG Imperatrice
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