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Biden ha firmato il nuovo Lend Lease Act per l’Ucraina, cioè la strada per entrare in guerra col metodo della rana bollita

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Oggi il presidente Biden ha firmato un disegno di legge che rilancia il programma”Lend and Lease” dell’era della seconda guerra mondiale per l’Ucraina, aprendo la strada a un’escalation degli aiuti militari statunitensi a Kiev.

L’Ucraina Democracy Defense Lend-Lease Act del 2022 consente a Biden di inviare armi in Ucraina gratuitamente, richiedendo tecnicamente il pagamento in una data successiva, che alla fine potrebbe essere mai o quasi.

La legislazione ha ricevuto un massiccio sostegno bipartisan al Congresso, passando per voto vocale al Senato e con un voto di 417-10 alla Camera, con solo i repubblicani che hanno votato contro il disegno di legge.

Secondo una sintesi del disegno di legge, afferma:

alcuni requisiti relativi all’autorità del presidente di prestare o noleggiare articoli per la difesa se gli articoli per la difesa sono destinati al governo ucraino o ai governi di altri paesi dell’Europa orientale colpiti dall’invasione russa dell’Ucraina”.

La firma del disegno di legge arriva dopo che il presidente Biden ha chiesto al Congresso 33 miliardi di dollari in nuovi aiuti per l’Ucraina, inclusi 20,4 miliardi di dollari in assistenza militare. Ha quasi esaurito i fondi per le spedizioni di armi a Kiev da un pacchetto di aiuti per l’Ucraina da 13,6 miliardi di dollari che è stato incluso in un conto di spesa che ha firmato a marzo.

Richiamare il nome “Lend lease act” legge dell’epoca di Franklin Delano Roosevelt vorrebbe essere un momento di unione per gli USA e i suoi alleati, ma dovrebbe far pensare bene al cammino che sta ad indicare. Gli USA negli anni trenta perseguirono una linea di neutralità stretta che vietava la vendita di armi e munizioni ai paesi in guerra. Quindi, dopo la dichiarazione di guerra, si passò alla cosiddetta politica del “Cash and carry”, che ammetteva la vendita di armi al regno unito e agli altri alleati, purché fosse in oro o in beni di valore solido. Le necessità impellenti del conflitto dopo la caduta della Francia e l’entrata in guerra dell’Italia nel quadrante Nord Africano costrinsero però Londra ad acquistare un’enorme quantità di armi e munizioni, quasi esaurendo le riserve d’oro e beni vendibili agli USA nell’Impero. Nel dicembre 1940 Churchill scrisse a Roosevelt che presto le riserve d’oro sarebbero state esaurite. Nel frattempo vi era un certo cambiamento nella pubblica opinione americana, che diventava più favorevole all’aiuto al Regno Unito purché questo non implicasse la partecipazione alla guerra. In realtà gli USA passarono dal fornire qualche vecchio cacciatorpediniere  a Londra a fare una segreta, ma attiva, caccia agli Uboot tedeschi.

Praticamente gli americani passarono dalla pace alla guerra con lo stesso metodo della rana bollita: un passo per volta , quasi senza accorgersene, passarono dalla neutralità totale, alla neutralità attiva con forniture pagate, alla neutralità quasi guerreggiata,  alla guerra combattuta. Poi arrivò Pearl Harbor e chiuse i giochi. Ora il nuovo Lend Lease act ha un tocco di ironia: il maggior beneficiario della vecchia versione fu proprio l’URSS.


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