Baviera: la CSU cala, la SPD sotto il 10%, bene AfD, boom dei verdi. Prossimo Governo probabile con i “Populisti moderati” .. (e nel frattempo, “Merde alors…”)

Iniziano ad arrivare i primi dati credibili sui risultati delle elezioni in Baviera e si annuncia una mezza rivoluzione. Ecco i sondaggi dagli exit poll più avanzati :

La CSU, sorella bavarese della CDU, perde 10 punti, la SPD ha più che dimezzato i voti, passando dal 20,6% al 9,4%, raddoppiano i Verdi. Buona la performance di AfD con un 10,4%, mentre i liberali sono al limite e potrebbero restare fuori. Localmente  è più probabile che venga a crearsi una maggioranza CSU + FW + FDP, se questi supereranno lo sbarramento. FW sta per “lettori liberi” ed è un movimento che si sviluppa come federazione li liste locali con un programma “Moderato centrista” a favore dei cittadini e delle piccole aziende, dell’aumento della sicurezza, ma ache delle libertà civili. Insomma una specie di “AfD moderato” o di populismo centrista molto forte in alcune aree (come nel Baden Wurttemberg). Un ritorno verso una politica locale non ideologica.

A livello nazionale le cose si mettono non bene per la Grosse Koalitione: la SPD sta pagando la crescente impopolarità del governo Merkel, e la stessa Cancelliera è sul filo del rasoio. Le elezioni europee rischiano di essere un colossale disastro che può veder crescere tutte le forze di opposizione, si sinistra e di destra.

Naturalmente qualcuno ha capito tutto….

Proiezioni #Baviera Comunque bello vedere i Verdi prendere quasi il doppio dei voti della destra sovranista. Un messaggio anche per noi

— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) October 14, 2018

Il PD tedesco quasi sparisce e lui festeggia. Contento lui……………………..

Qualcun altro non passa una buona serata. Vi ricordate il ministro degli interni socialdemocratico lussemburghese, quello del “Merde Alors”? Bene il suo partito è ai minimi dal 1920.

Anche qui i partiti tradizionali calano, da quello di Juncker a quello dell’amico socialdemocratico, lo LSAP. Crescono i verdi e per la prima volta entra in parlamento il partito dei “Pirati”.

L’Europa delle grandi coalizioni, della socialdemocrazia, è fallimentare. Vedremo cosa succederà a maggio.