Autorizzato negli USA la carne di pollo da laboratorio, che sarà presto nei più costosi ristoranti

Per la prima volta, le autorità di regolamentazione statunitensi hanno approvato la vendita di pollo ottenuto da cellule animali, consentendo a due aziende californiane di offrire carne “cresciuta in laboratorio” sulle tavole dei ristoranti nazionali e, infine, sugli scaffali dei supermercati.

Il Dipartimento dell’Agricoltura ha dato il via libera a Upside Foods e Good Meat, aziende che hanno fatto a gara per essere le prime negli Stati Uniti a vendere carne che non proviene da animali macellati – quella che ora viene definita carne “coltivata in cellule” o “coltivata”, quando esce dal laboratorio e arriva sui piatti della cena.

La mossa inaugura una nuova era della produzione di carne che mira a eliminare gli animali illudendo di poter ridurre l’impatto ambientale, anche se la coltivazione della carne in laboratorio non avvene in modo gratuito dal punto di vista energetico. New Scientist, ma anche noi, abbiamo evidenziato che la carne coltivata emette 25 volte più CO2 di quella allevata naturalmente. 

Le aziende hanno ricevuto l’approvazione per le ispezioni federali necessarie per vendere carne e pollame negli Stati Uniti. L’azione è arrivata mesi dopo che la Food and Drug Administration statunitense ha ritenuto che i prodotti di entrambe le aziende sono sicuri da mangiare.

Anche un’azienda produttrice chiamata Joinn Biologics, che collabora con Good Meat, è stata autorizzata a produrre i prodotti.

La carne coltivata viene coltivata in vasche d’acciaio, utilizzando cellule provenienti da un animale vivente, da un uovo fecondato o da una speciale banca di cellule immagazzinate. Nel caso di Upside, viene prodotta in grandi fogli che vengono poi formati in forme come cotolette di pollo e salsicce. Good Meat, che già vende carne coltivata a Singapore, il primo Paese a permetterlo, trasforma masse di cellule di pollo in cotolette, nuggets, carne macinata e satay.

Il pollo coltivato è molto più costoso della carne proveniente da uccelli interi di allevamento e non può ancora essere prodotto sulla scala della carne tradizionale, ha dichiarato Ricardo San Martin, direttore del laboratorio Alt:Meat dell’Università della California Berkeley. Quindi la sua apparizione sarà molto graduale.

Le aziende prevedono di servire il nuovo cibo prima in ristoranti esclusivi: Upside ha stretto una partnership con un ristorante di San Francisco chiamato Bar Crenn, mentre i piatti di Good Meat saranno serviti in un ristorante di Washington D.C. gestito dallo chef e proprietario Jose Andrés.

I funzionari dell’azienda tengono a precisare che si tratta di prodotti a base di carne, non di sostituti come l’Impossible Burger o le offerte di Beyond Meat, che sono realizzate con proteine vegetali e altri ingredienti.

A livello globale, più di 150 aziende si stanno concentrando sulla carne ricavata da cellule, non solo pollo, ma anche maiale, agnello, pesce e manzo, che secondo gli scienziati ha il maggiore impatto sull’ambiente. Per ora comunque questo prodotto rimane una sorta di giocattolo per i più ricchi, e più viziati, cittadini del mondo.