AUTO ELETTRICHE: Tesla “Infuocata”, ma non per le prestazioni…

Tesla continua ad essere una marca di auto “Infuocate”, ma questo non è proprio positivo, quando deriva dal fatto che l’auto tende ad autodistruggersi…

Continuano gli episodi di autocombustione di Tesla ferme o in riparazione. Ad Elko, in una zona desertica del Nord del Nevada, una Tesla in panne ha preso fuoco mentre veniva trasportata da un carro attrezzi, distruggendo se stessa ed il veicolo di assistenza in un rogo di dimensioni impressionanti.

Come sappiamo non è il primo caso di incidenti del genere che, anzi, sono ora fin troppo frequenti nella casa americana. Recentemente vi erano state immagini di una Tesla bruciata in un garage in Cina.

Questo non è il solo caso di grave e strano incidente in cui è coinvolta una Tesla. A Las Vegas Una Tesla ha inspiegabilmente bruciato un semaforo causando un grave incidente con altre 4 auto. La causa non è ancora chiarita, cioè se la responsabilità sia tutta del guidatore o se vi siano stati dei problemi di carattere meccanico, o se sia coinvolto l’autopilota.

Questo è un video che presenta la vicenda.

Pare poi che la Tesla non sia l’auto migliore per le forze di polizia, come non lo sarebbero le altre auto elettriche. A Freemont, California, la polizia ha speso 6 mila dollari per acquistare una Tesla per la polizia.

Purtroppo l’agente Hartman si è trovato ad essere nel mezzo di un inseguimento ad alta velocità ed accorgersi di avere solo 6 miglia di autonomia… A quel punto ha dovuto lasciare la caccia per ricaricare l’auto e non restare a piedi. L’auto in fuga è riuscita a seminare le altre pattuglie..

Intanto la Tesla deve affrontare la concorrenza della temibile Porsche Taycan che, come afferma il blogger specializzato Tom Moloughney, fa apparire la Tesla Model 3 “Come la vecchia Honda Accord di mio padre”. Si avvicinano tempi duri per la casa californiana.