Attacchi islamisti in Russia: distrutte chiesa, sinagoga e attaccata la polizia

La polizia del Daghestan ha riferito che intorno alle 18:00 a Derbent ignoti hanno sparato contro una sinagoga e una chiesa e quindi hanno attaccato un posto di comando della polizia stradale. Ci sono stati numerosi morti e feriti, anche se il numero non è ancora chiaro e le notizie sono contraddittorie.

Gli indagati si sono dati alla fuga a bordo di una Volkswagen Polo bianca. «Le circostanze sono in fase di chiarimento. Si stanno chiarindo le informazioni sugli agenti di polizia morti e feriti”, ha riferito il Ministero degli Interni .

La TASS, citando le autorità locali, riferisce che dopo l’attacco è scoppiato un incendio nella sinagoga di Derbent. La direzione del dipartimento locale del comitato investigativo russo è andata a Derbent.

Il procuratore della città attaccata si è recato sulla scena dell’incidente a Derbent per coordinare le azioni delle forze dell’ordine e la caccia ai fuggitivi, come confermato dalla procura del Daghestan a Kommersant.

A seguito degli attacchi a Makhachkala e Derbent, gli ultimi dati parlano di sei agenti delle forze dell’ordine sono stati uccisi e 12 feriti, ha detto il Ministero degli Affari Interni a RIA Novosti. Interfax riferisce di 23 feriti, per cui la situazione è ancora molto fluida A Derbent e Makhachkala lo scontro a fuoco è ripreso.

Tass riferisce che lo scontro a fuoco con la polizia sia avvenuto nei pressi del confine russo, a

Nella repubblica autonoma è stato introdotto un regime di operazioni antiterrorismo. Il comitato investigativo ha aperto un procedimento penale per attentato terroristico (articolo 205 del codice penale della Federazione Russa). La ricerca dei militanti continua. È noto che a Makhachkala due degli aggressori sono stati uccisi durante l’arresto. Almeno altri due sono stati arrestati. Il numero degli aggressori è sconosciuto.

Probabilmente nelle prossime ore seguiranno le notizie sulla caccia all’uomo in corso.