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Armagheddon nel trasporto aereo: negli USA il gelo cancella quasi 2000 voli

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Un’imponente tempesta invernale sta mettendo in crisi i viaggi aerei in tutti gli USA, causando un vero e proprio Armagheddon dei voli aerei alla vigilia di Natale. 

Il sito web di monitoraggio dei voli FlightAware riporta che quasi 2.200 voli sono stati cancellati entro le 16:00 EST di giovedì, mentre i ritardi dei voli all’interno degli Stati Uniti, in entrata o in uscita, sono stati circa 6.300.

Le compagnie aeree hanno già cancellato 1.600 voli per venerdì.

 

La mappa della sofferenza di FlightAware mostra che i ritardi e le cancellazioni dei voli sono molto diffusi mentre la tempesta invernale, come il solito definita “unica nel suo genere”, attraversa il Paese.

 

Più di 100 milioni di persone in tutti gli Stati Uniti sono sotto allerta meteo invernale che si estende a 37 Stati, fino al Texas.

L‘NWS ha dichiarato che forti nevicate, forti venti e temperature pericolosamente fredde interesseranno le aree dalla regione settentrionale del Great Basin attraverso le pianure, l’Upper Midwest, i Grandi Laghi e gli Appalachi centro-settentrionali a partire da oggi e per tutto il fine settimana.

“In prima linea in questo impressionante modello meteorologico c’è una massa d’aria fredda pericolosa e da record sulla scia di un forte fronte freddo artico che si tuffa oggi verso sud attraverso le Pianure meridionali e verso est nelle valli dell’Ohio e del Tennessee entro stasera”, ha dichiarato l’agenzia meteorologica”.

“Dietro il fronte, le temperature nelle High Plains centrali sono già crollate di 50 gradi (farenheit) in poche ore, con valori sottozero diffusi che si estendono a gran parte delle Pianure centro-settentrionali e delle Montagne Rocciose settentrionali/Great Basin … Queste temperature, combinate con venti sostenuti da 20 a 30 miglia orarie e raffiche di vento più forti fino a 60 miglia orarie, continueranno a portare il freddo del vento a meno 40 gradi in un’ampia fascia dell’Intermountain West e delle Pianure centro-settentrionali, con aree più localizzate da meno 50 a meno 70 possibili fino alla fine della settimana”, si legge nell’avviso.

Un metereologo privato ha pubblicato un modello esplicativo della prossima evoluzione del fronte freddo:.

Si prevede che la tempesta si intensifichi rapidamente tra giovedì sera e venerdì, diventando quello che i meteorologi chiamano un “ciclone bomba”. Comunque un disastro enorme proprio quando tantissimi citadini USA si preparavano a tornare in famiglia per le vacanze. Invece rischiano di festeggiare in un freddo aeroporto.


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