Argentina: export di materie prime ai massimi grazie al litio

Le esportazioni di materie prime minerarie dall’Argentina raggiungeranno il massimo degli ultimi 10 anni nel 2022, grazie alla domanda di metalli per batterie EV, in particolare il litio, di cui il paese sud americano è ricco.

L’anno scorso l’Argentina ha ricavato 3,86 miliardi di dollari dalle esportazioni di materie prime minerarie, ha riferito la Reuters, citando dati governativi, e le sole esportazioni di litio sono salite alle stelle del 234% nel 2022. Il metallo per batterie ha rappresentato quasi il 20% delle esportazioni minerarie argentine.
L’Argentina possiede le terze riserve di litio al mondo, che rappresentano il 9% delle riserve globali. Insieme a Cile e Bolivia, il Paese rappresenta il 60% delle riserve mondiali di litio.

JP Morgan ha stimato che grazie alle sue ricchezze di litio, l’Argentina potrebbe diventare il terzo produttore di questo metallo entro il 2030.

In effetti, la domanda di litio non accenna a diminuire: nei primi due mesi di quest’anno, le esportazioni argentine di questo metallo sono state più che raddoppiate rispetto a quelle di gennaio e febbraio 2022, con un fatturato record di 58 milioni di dollari per le esportazioni di febbraio, ha osservato Reuters.

Il ministero dell’Economia argentino prevede che quest’anno i ricavi delle esportazioni di litio raggiungeranno i 6 miliardi di dollari, con due nuovi progetti che dovrebbero iniziare presto la produzione e altri due che si stanno espandendo per aumentare la produzione.
Sebbene le prospettive a lungo termine per il litio – e per i veicoli elettrici – sembrino ancora solide, i prezzi del litio hanno recentemente subito una flessione a causa dell’indebolimento della domanda di veicoli elettrici e del calo delle vendite. Il calo delle vendite è stato causato dai prezzi elevati, ma con il litio disponibile in abbondanza, questi prezzi potrebbero scendere, rendendo i veicoli elettrici più accessibili e stimolando una nuova domanda.

Nel frattempo, però, alcune case automobilistiche stanno esplorando un futuro in cui le batterie dei veicoli elettrici non saranno affatto al litio. Questo potrebbe compromettere i piani di crescita delle esportazioni dell’Argentina e dei suoi vicini ricchi di litio.

Nello stesso tempo dobbiamo ricordare che qualsiasi nuova tecnologia normalmente impiega un po’ di tempo per passare dal laboratorio al mercato e deve dimostrare la propria superiorità rispetto alla tecnologia esistente, cosa che non è ancora accaduta nel settore delle batterie, nonostante le numerose segnalazioni di progressi nelle tecnologie alternative a quella agli ioni di litio utilizzata oggi nei veicoli elettrici.

Ricordiamo poi che l’Argentina ha importanti riserve di idrocarburi che però non riesce a sfruttare per la scarsità dei necessari capitali.