Arabia Saudita e Iran decidono di restaurare le relazioni diplomatiche dopo una media zione cinese

I rivali tradizionali Arabia Saudita e Iran hanno concordato di riprendere le relazioni diplomatiche e di riaprire le ambasciate e le missioni nei rispettivi paesi, secondo dichiarazioni congiunte dei due paesi con il mediatore cinese fatte oggi dopo una settimana di trattative.

“I tre Paesi annunciano che è stato raggiunto un accordo tra il Regno dell’Arabia Saudita e la Repubblica Islamica dell’Iran, che include un accordo per la ripresa delle relazioni diplomatiche tra loro e la riapertura delle ambasciate e delle missioni entro un periodo non superiore a due mesi, e l’accordo include l’affermazione del rispetto per la sovranità degli Stati e la non interferenza negli affari interni degli Stati”, ha riferito l’Agenzia di stampa saudita.

Nella dichiarazione riportata dall’agenzia saudita si legge anche che “i tre Paesi hanno espresso la volontà di esercitare tutti gli sforzi per rafforzare la pace e la sicurezza regionale e internazionale”.

Le due potenze regionali del Medio Oriente, le cui relazioni tese hanno esacerbato i conflitti in Yemen e Siria, hanno anche concordato dopo i colloqui di Pechino che i ministri degli Esteri sauditi e iraniani si incontreranno per attuare gli accordi, organizzare il ritorno degli ambasciatori e discutere i modi per migliorare le relazioni bilaterali, ha detto il comunicato.

Dopo diversi giorni di intensi negoziati tra Ali Shamkhani, segretario del Consiglio supremo di sicurezza nazionale iraniano (SNSC), e il consigliere per la sicurezza nazionale dell’Arabia Saudita Musaid Al Aiban a Pechino, “venerdì è stato raggiunto un accordo volto a riprendere le relazioni tra i due Paesi”, ha riferito l’agenzia di stampa iraniana IRNA.

La frattura tra Arabia Saudita e Iran ha segnato la politica regionale del Medio Oriente negli ultimi anni e decenni.

Questa mediazione segna un ulteriore passo avanti nella penetrazione diplomatica ed economica cinese in Medio Oriente.