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APPLE: CROLLANO LE VENDITE DELLE AZIONI, VOLA IL TITOLO…. Usque tandem?

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Fino a quando un mercato finanziario può separarsi da un mercato reale ? questa domanda dovrebbe essere nella mente di tutti gli analisti perchè, nonostante tutta l’analisi tecnica possibile,bisogna considerare che qualsiasi azienda, qualsiasi titolo, sono collegati con l’economia reale. Quindi prima o poi, per tutti, arriva il “Redde Rationem”,

Gli Analisti di Keybanc hanno analizzato le vendite del prodotto leader della Appl,e iPhone, ed hanno notato una calo delle vendite del 77 su base annua, il 56% su base mensile:

Le vendite negli Store sono praticamente quasi azzerate, mentre quelle online sono cresciute, ma non a sufficienza per controbilanciare le perdite di quelle fisiche nei negozi. Inoltre viene registrato un passaggio dalle vendite dei modelli più costosi a quelle dei modelli meno costosi, un effetto quasi ovvio in una situazione in cui la disoccupazione ha raggiunto dei livelli che non si vedevano da anni, molti non ricevono stipendi ed altri lo ricevono solo parziali. Nonostante il fascino del marchio non sia calato per comprare uno smartphone da circa 1000 euro bisogna avere i soldi, e comunque ci si muove sui modelli più convenienti.

Come vanno le quotazioni della Apple? Benissimo invece

Il titolo è tornato al livello di gennaio, ma le vendite sono precipitate. Da un lato è vero che i valori dei titoli rappresentano non l’adesso, ma il futuro, e che comunque l’effetto dell’enorme iniezione di denaro ha effetto sui corsi azionari, ma, se non vi sarà una ripresa a V delle vendite, cosa che appare piuttosto improbabile, non sarà facile per Apple mantenere i propri utili e, quindi anche il proprio valore azionario. Fino a quando le aspettative supereranno la realtà?


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