Economia
Andamento degli investimenti in 35 paesi dal 2006 al 2013: i paesi Europei messi peggio
Gli investimenti sono in gran parte al di sotto dei livelli pre -crisi.
Le crisi finanziarie del credito del 2008-09 e l’eurocrisi nel 2011-13 continuano ad avere ripercussioni: nel grosso dei paesi dell’OCSE gli investimenti sono ancora ad un livello inferiore al 2006, specialmente nelle nazioni dell’eurozona.
Sono specialmente gli investimenti delle imprese ad essere deboli, per le seguenti cause: domanda debole , vincoli alla spesa e incertezza sui tassi di interesse e delle condizioni economiche.
I Paesi europei se la sono cavata peggio. La recessione ha devastato l’Islanda, la Grecia, l’Irlanda e la Spagna.
Al contrario , gli investimenti sono cresciuti nelle economie ricche di risorse come l’Australia e il Cile.
Eppure ci sono motivi di ottimismo . La crescita degli investimenti di quest’anno migliorerà in 29 dei 34 paesi OCSE, e le tracce sono: Bilanci più sani, mercati azionari dinamici e maggiore domanda di obbligazioni societarie; cio’ renderà più facile per le imprese finanziare nuove iniziative.
GPG
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