Attualità
AIFA sotto inchiesta: clamorosa rilevaziondi “Fuori dal Coro”
Ieiri la trasmissione “Fuori dal coro” di Mario Giordano ha fatto una rivelazione shock: l’AIFA, l’agenzia italiana per il farmaco, è sotto inchiesta da parte della magistratura contabile per aver rifiutato la donazione di 10 mila dosi di anticorpi monoclonali della Eli Lily, successivamente perfino autorizzati. L’AIFA si è spinta in precedenza perfino a negare la donazione, ed ha rifiutato l’accesso al verbale nonostante una sentenza della magistratura.
Nicola Magrini, direttore generale dell’agenzia, si è visto chiedere dalla Corte dei Conti il verbale, segretato, del 29/10/2020, nel quale veniva rifiutata la donazione dell’anticorpo monoclonale, e l’accusa è di “Scelta pubblica non ponderata”, e i membri del consiglio rischiano di dover rispondere personalmente per i danni derivanti dal rifiuto della donazione degli anticorpi. Ecco un estratto dalla trasmissione:
Virus, il mistero dei farmaci bloccati#Fuoridalcoro pic.twitter.com/vLEUgMN9pL
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) October 5, 2021
Gli anticorpi monoclonali Eli Lily, attualmente talmente ricercati negli USA da essere soggetti, insieme a quelli Regeneron, a un vero e proprio contingentamento da parte dell’amministrazione federale perché la domanda supera l’offerta.
Il problema dell’utilizzo, anzi del mancato utilizzo, per ben 5 mesi degli anticorpi monoclonali potrebbe avere, prima o poi, anche delle conseguenze più serie: il problema delle 10 mila dosi rifiutate non è solo erariale, ma è legato anche a vite umane che sono state sacrificate dal ritardo. Anzi, come rivelato dalla trasmissione, se non fosse per il professor Palù questi farmaci non sarebbero stati approvati neppure in primavera.
La dirigenza AIFA naturalmente difende le sue posizioni. In Italia nessuno è mai responsabile.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.