Attualità
Acte XII: prosegue la mobilitazione. Compaiono i Black Bloc Antifa ad aiutare Macron
Prosegue la mobilitazione dei Gilet Gialli, e siamo alla dodicesima settimana. I partecipanti sono stati 60 mila per il governo, 290 mila per il sindacato di polizia www.france.police.org, Questa volta le principali manifestazioni sono state a Valence, con diverse migliaia di Gilet Jaunes radunati davanti alla prefettura. Il tema era questa volta la protesta contro le violenze della polizia, con in prima fila, a Parigi e nelle altre città, i 2000 feriti durante le manifestazioni. Per dare un’idea dell’effetto delle “Armi non letali” francesi a voi un’immagine di un cranio che ha subito l colpo di LBD:
Les soignants français pour un Moratoire sur l’utilisation des armes sub-létales. – Signez la pétition ! https://t.co/qZdkO8ACw6 via @ChangeFrance #BMTV #CNEWS #GILETJAUNES
— Diden (@boumedienne) February 3, 2019
Purtroppo Jerome Rodriguez, il leader del movimento che ha persone un occhio la scorsa settimana per un colpo diretto di LBD mentre faceva delle riprese video, ha dovuto abbandonare la manifestazione perchè minacciato, pare da dei Black Bloc
Se così fosse sarebbe curioso che l’ipercapitalista Macron, alla fine, deve venir aiutato dai cosiddetti “Antifascisti”, ma sarebbe qualcosa già visto, ad esempio, in America.
Per il resto, solito trattamento: la marcia contro le violenze della polizia, ha avuto come risposta la violenza della polizia, con lanci di LBD, di gas lacrimogeni e di idranti:
https://twitter.com/sahouraxo/status/1091854760213397504
Con questo siamo a 3 mesi di proteste. I foulard rouge sono durati un giorno, qui sono ormai 12 settimane che si porta avanti la protesta, nonostante il fretto e la pioggia di questo sabato. La comprensione da parte del governo è nulla, ormai si va verso il complottismo putiniano puro, il che suona più che ridicolo. Alla fine basterebbe che Castaner e Macron scendessero in piazza per parlare con le persone per capire le loro necessità, le loro motivazioni. Il 50% dei francesi appoggia ancora, dopo 3 mesi, le proteste, una percentuale altissima. Riusciranno ad arrivare alle elezioni europee?
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