Attualità
A QUELLI CHE “AH SALVINI HA FATTO SUONARE L’INNO IN SPIAGGIA” … IPOCRITI
Dato che ad agosto chi non ha nulla da dire si trova o a tacere o a parlare di assolute amenità, a dire delle cose tra il ridicolo e l’irrilevante, è nata la “Polemica” per cui sarebbe inappropriato suonare e cantare l’inno nazionale in piazza.
Premesso che vorrei sapere quanti conoscono tutte e sei le strofe del “Canto degli Italiani”, e quanti comprendono il senso delle parti più complesse, non si capisce perchè non si dovrebbe suonarlo e cantarlo anche in occasioni spensierate e felici, come avviene un po’ovunque. Oppure vogliono chiudere tutto in un polveroso museo, magari per dargli fuoco dopo un po’
Anche perchè di esecuzioni di inni nazionali in occasioni particolari ne abbiamo a bizzeffe.
Ad esempio Jimi Hendrix a Woodstock nel 1969
https://www.youtube.com/watch?v=TKAwPA14Ni4
Metallica, durante le finali NBA
Putin canta l’inno russo con lo stadio ai Giochi Olimpici
God Save the Queen cantata al termine del primo giorno del concerto di Wembley dai Queen
Cantata con un milione di persone dagli Azzurri nel 2006… (stonature incluse…)
Poi ci sono le versioni per bambini, come questa di Star Spangled Banner in Rithm and Blues.
Un inno nazionale dovrebbe rappresentare un sentire comune non solo nelle situazione ufficiali, ma in ogni situazione in cui una società, un gruppo di persone, vuole sentirsi parte di qualcosa di più grande, sia per scatenare la propria gioia di vivere, sia per le situazioni ufficiali, sia quelle di rammarico. Non si è parte di una Nazione a corrente alternata, o almeno così non dovrebbe essere.
Poi chiaramente c’è chi rifiuta tutto questo, ma allora non dovrebbe occuparsi di Inno Nazionale..
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