A furia di sconti ora la Tesla Y costa meno della media della auto USA

L’ultima serie di tagli ai prezzi della Model Y di Tesla – che ha portato il modello base del crossover a 46.990 dollari – ha reso il veicolo più economico della media dei veicoli nuovi negli Stati Uniti.

Secondo Bloomberg, infatti, ora il prezzo è inferiore di circa 759 dollari rispetto al prezzo medio di un’auto o di un camion. La Model Y è stata l’EV più venduta negli Stati Uniti l’anno scorso, si legge nel rapporto, che afferma a proposito dei tagli di prezzo di Tesla: “Nessuna casa automobilistica ha effettuato una riduzione così drastica su un veicolo ad alto volume nell’era moderna dell’automobile”. Questo si può facilmente notare nella successiva immagine

Tesla sta portando avanti quella che sembra essere una strategia di prezzi del tutto schizofrenica, con notizie diffuse alla fine della scorsa settimana secondo cui la casa automobilistica avrebbe aumentato il prezzo dei suoi veicoli Model X e Model S poche ore dopo aver mancato le stime sui margini di guadagno nella sua relazione sugli utili.

La Model S Plaid e la Model X Plaid costano ora 107.490 dollari, rispetto ai precedenti 104.990 dollari, secondo quanto riportato da Reuters la scorsa settimana. Inoltre, la Model X normale è a 97.940 dollari, con un aumento di circa il 2,6%, mentre la Model S è a 87.490 dollari, con un aumento di circa il 2,9%.

Ricordiamo che il titolo del produttore di veicoli elettrici è crollato la scorsa settimana dopo aver riportato guadagni che hanno deluso Wall Street. Tra gli argomenti di discussione c’erano gli scarsi margini dell’azienda, dovuti al fatto che Tesla ha ridotto i prezzi in modo costante dall’inizio del 2023. Il margine totale per il trimestre è stato del 19,3%, mancando le stime del 21,2% e scendendo di 977 punti percentuali rispetto al 29,1% di un anno fa.
Tesla ha chiuso il primo trimestre con consegne record, superando le 423.000 unità in tutto il mondo, ma si tratta comunque di una cifra inferiore a quella prodotta dalla casa automobilistica. Tesla ha ridotto i prezzi per tutto il trimestre, con l’obiettivo di raggiungere  il mercato di massa e, come ha calcolato Bloomberg la scorsa settimana, l’ultimo taglio di prezzo rende la Tesla Model Y quasi un terzo più economica rispetto all’inizio dell’anno, in parte grazie all’introduzione di un nuovo allestimento di livello più basso.

I tagli più recenti ai prezzi della Model X e della Model S sono arrivati il 6 marzo, poco più di un mese fa, quando l’azienda ha ridotto i prezzi di partenza della S e della X negli Stati Uniti rispettivamente del 5,3% e del 9,1%, portandoli a 89.990 e 99.990 dollari. Inoltre, la versione Plaid della Model S e X, più performante, è stata abbassata del 4,3% e dell’8,3%.

Poche ore prima di comunicare i risultati, l’azienda ha effettuato il sesto taglio dei prezzi dell’anno. I prezzi della Model Y sono stati ridotti di 3.000 dollari e la Model 3 di base è stata tagliata del 4,7% a meno di 40.000 dollari. Solo pochi giorni prima avevamo scritto di una quinta serie di tagli ai prezzi che Tesla aveva messo in atto quest’anno.