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5G; potrebbe portare a uno stop disastroso nel servizio aereo. Parola di associazione di categoria
La Federal Aviation Administration (FAA) ha autorizzato gran parte della flotta di aerei commerciali statunitensi per l’atterraggio a bassissima visibilità in metà degli aeroporti statunitensi interessati dall’imminente lancio del 5G. Tuttavia, un importante gruppo di lobby delle compagnie aeree ha avvertito che il lancio del 5G potrebbe scatenare gravi conseguenze economiche per le compagnie aeree commerciali e cargo.
Una dichiarazione della FAA, rilasciata domenica, affermava che i modelli Boeing 737, 747, 757, 767, MD-10/-11 e Airbus A310, A319, A320, A321, A330 e A350 erano stati approvati per eseguire atterraggi a bassa visibilità (questo rappresenta circa 45% della flotta commerciale americana). L’agenzia ha anche approvato due modelli di altimetri radar che non saranno disturbati dalla banda 5G delle torri cellulari.
Gli aeroporti rimanenti saranno pesantemente colpiti dalle frequenze 5G e potrebbero causare il ritardo o la cancellazione dei voli da parte delle compagnie aeree in base alle condizioni meteorologiche. La FAA ha richiesto ad AT&T e Verizon, che dovevano accendere le loro torri 5G il 19 dicembre, di creare zone cuscinetto per sei mesi intorno a 50 aeroporti in cui si trovano trasmettitori nelle vicinanze.
“Anche con queste nuove approvazioni, i voli in alcuni aeroporti potrebbero ancora essere interessati. La FAA continua anche a collaborare con i produttori per capire come i dati dell’altimetro radar vengono utilizzati in altri sistemi di controllo del volo. I passeggeri dovrebbero verificare con le loro compagnie aeree se il tempo è previsto a un certo punto destinazione in cui è possibile l’interferenza 5G”, ha affermato la FAA.
Il cuore del problema risiede nell’altimetro radar dell’aereo che utilizza frequenze vicine alla banda C. Le torri 5G utilizzano anche frequenze dello spettro radio in banda C che possono disturbare gli altimetri, un dispositivo importante che misura l’altezza del velivolo dal suolo.
Airlines for America, un gruppo di lobby, con sede a Washington, DC che rappresenta le principali compagnie aeree nordamericane, come Delta Airlines, American Airlines, JetBlue, Southwest, United, UPS, FedEx e Air Canada, ha espresso la propria preoccupazione lunedì per il lancio del 5G e come potrebbe avere un impatto enorme sulle operazioni degli aerei e possibilmente portare a una “calamità economica”.
“A meno che i nostri principali hub non siano autorizzati a volare, la stragrande maggioranza del pubblico viaggiante e marittimo sarà essenzialmente a terra”, ha affermato il gruppo di pressione, osservando che 1.100 voli e 100.000 passeggeri potrebbero subire ritardi o cancellazioni ogni giorno.
“Gli effetti a catena sulle operazioni passeggeri e merci, sulla nostra forza lavoro e sull’economia in generale sono semplicemente incalcolabili… Per essere sinceri, il commercio della nazione si fermerà”.
Il gruppo di pressione ha avvertito che ampie fasce della “flotta operativa” sono a rischio “a tempo indeterminato”, cioè fino a quando l’interruzione dell’altimetro radar non sarà risolta.
Oltre al possibile caos dei viaggi, il fermo di flotte di aerei cargo potrebbe creare un nuovo problema della catena di approvvigionamento: la mancanza di aeromobili widebody per la spedizione di merci.
Sembra che non sia stata poi offerta nessuna soluzione da parte della FAA per gli elicotteri. La scorsa settimana, l’Helicopter Association International ha rivelato che intere flotte di elicotteri potrebbero essere bloccate a terra a livello nazionale quando le torri 5G verranno accese, sempre per un problema di radar altimetrico, ancora più pesante per un veicolo che, tecnicamente, potrebbe atterrare in qualsiasi posizione.
In realtà la mossa del gruppo di pressione potrebbe anche essere un modo per nascondere i prossimi disservizi nel settore aereo legati alla scarsità di personale, insufficiente a far fronte ai servizi promessi.
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