570 milioni di Dollari hackerati dalla blockchain di Binance. Non male…

Una blockchain collegata a Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo, è stata colpita da un hack da 570 milioni di dollari, ha dichiarato venerdì un portavoce di Binance, l’ultimo di una serie di hack che hanno colpito il settore delle criptovalute quest’anno.

L’amministratore delegato di Binance, Changpeng Zhao, ha dichiarato in un Tweet che i token sono stati rubati da un “ponte” blockchain utilizzato nella BNB Chain, nota fino a febbraio come Binance Smart Chain.

An exploit on a cross-chain bridge, BSC Token Hub, resulted in extra BNB. We have asked all validators to temporarily suspend BSC. The issue is contained now. Your funds are safe. We apologize for the inconvenience and will provide further updates accordingly.

— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) October 6, 2022

I ponti blockchain sono strumenti utilizzati per trasferire criptovalute tra diverse applicazioni. I criminali li hanno presi sempre più di mira, con circa 2 miliardi di dollari rubati in 13 diverse violazioni, per lo più quest’anno, ha dichiarato ad agosto il ricercatore Chainalysis.

Gli hacker hanno rubato circa 100 milioni di dollari di criptovalute, ha dichiarato Zhao nel suo tweet. BNB Chain ha poi dichiarato in un post sul blog che un totale di 2 milioni di criptovaluta BNB – per un valore di circa 570 milioni di dollari – è stato ritirato dall’hacker.

La maggior parte del BNB è rimasta nell’indirizzo del portafoglio digitale dell’hacker, mentre circa 100 milioni di dollari non sono stati “recuperati”, ha dichiarato il portavoce di Binance via e-mail.

BNB Chain supporta BNB, precedentemente noto come Binance Coin, che è il quinto token più grande al mondo con un valore di mercato di oltre 45 miliardi di dollari, secondo il sito di dati CoinGecko.

BNB Chain è stata “in grado di impedire che l’incidente si diffondesse” contattando i “validatori” della blockchain, ovvero entità o individui che verificano le transazioni della blockchain, ha dichiarato nel suo post sul blog. Ci sono 44 validatori in diversi fusi orari, ha aggiunto senza approfondire. Comunque , anche se poi arrestato, il danno era stato fatto, e quindi i soldi se ne erano già spariti, anche se sotto forma di criptovalute.  Bisogna vedere se ora gli hacker cercheranno di utilizzarli o chiederanno, come spesso accade, un premio per restituirle.