Tribunale belga boccia il Green Pass: “Non è un obbligo proporzionato”

Giovedì un tribunale belga si è pronunciato contro l’uso obbligatorio di COVID-19 Safe Ticket (CST), cioè il Green Pass in versione belga, e ha definito la mossa del governo “illegittima” e “illegale”, secondo quanto riportato dai media locali. La corte ha anche imposto una sanzione di € 5.000 al giorno fino a quando il governo non ha approvato una legge per fermare l’applicazione dell’uso del CST.

La corte ha pronunciato la sentenza durante l’udienza di una causa intentata dall’organizzazione no-profit Notre bon droit (NBD), contro il governo del Belgio, secondo quanto riportato dal Brussels Times. Secondo il resoconto dei media, l’organizzazione, attiva anche in Francia e Québec in Canada, ha intentato una causa contro l’uso di tessere sanitarie in Vallonia, una regione francofona nel sud del Belgio.

La corte ha osservato che l’imposizione del Safe ticket COVID-19 viola “il principio di proporzionalità” in quanto la misura restrittiva della libertà appariva asimmetrica rispetto alle finalità perseguite. La corte ha anche sottolineato che il biglietto COVID potrebbe essere una “violazione del diritto europeo”.

Le autorità vallone hanno incaricato CST di accedere a bar e ristoranti, centri fitness, discoteche e grandi eventi.

A seguito della decisione, la fondatrice della NBD Isabelle Duchateau è stata citata dal Brussels Times come dicendo: “La corte si è pronunciata a nostro favore ammettendo che il CST non sostiene il principio di proporzionalità”.

Con l’ultima sentenza del tribunale, le autorità vallone devono ora adottare misure per rettificare la situazione fino a quando il tribunale non pronuncerà la sentenza definitiva sul caso. Il tribunale ha concesso alle autorità una settimana di tempo per rettificare la sua decisione, in caso contrario sarà tenuta a pagare la sanzione di € 5.000 al giorno e le spese legali di NBD, secondo quanto riportato dal Brussels Times.Nel frattempo, reagendo alla sentenza della corte, il governo vallone ha affermato che il decreto rimarrà valido in tutta la regione e ha aggiunto che mercoledì farà appello contro la decisione in secondo grado. Intanto in una pare del Belgio il Green Pass è illegittimo, con il rischio che, in caso di fallimento, qualcuna debba veramente pagare per i danni.