Attualità
Petrolio: salta l’accordo OPEC+, picco sui prezzi, ma durerà?
Sembrerebbe che abbiamo una risposta, almeno nel breve termine, poiché Bloomberg riferisce che l’OPEC+ non è riuscito a raggiungere un accordo e ha annullato una riunione prevista per oggi, lasciando il mercato petrolifero a fare i conti con forniture molto più limitate di quanto previsto.
La posizione degli Emirati Arabi Uniti non è cambiata e questo ne ha fatto i guastafeste, quando gli altri pesi sembravano essere già tutti d’accordo. Il comitato di monitoraggio congiunto, il JMMC, ha avuto bisogno di più tempo per considerare la posizione degli Emirati Arabi Uniti e il paese rimane impegnato per un aumento della produzione dell’OPEC, hanno affermato.
Questa decisione è implicitamente rialzista in quanto non vi è alcun aumento esplicito della produzione attraverso il cartello petrolifero, aumento che era stato invece raggiunto, in fase di bozza, venerdì. L’effetto sui prezzi è stato immediato:
Questo rialzo nel breve periodo non significa però che nel medio lungo la situazione verrà a cambiare in modo diametralmente opposto: infatti è solo una questione di tempo prima che gli EAU non decidano d’iniziare pompare più petrolio. Potrebbe avvenire fra qualche mese o fra un anno, ma se il patto è rotto, è solo questione di tempo. Una maggiore immissione di petrolio, superando la sua quota, sarà una provocazione verso gli altri stati.
Gli EAU si trovano in una sorta d’isolamento, ma, a loro discolpa, bisogna anche dire che tutta la trattativa di Vienna si era concentrata su Arabia Saudita e Russia, sugli aumenti che questi due stati avrebbero dato a OPEC+. Non è stato trattato l’aumento della quota base che sarebbe stato gradito ad Abu Dhabi, e questi sono i risultati. Una rottura di OPEC+ lascerebbe tutti liberi di approfittare dei prezzi più alti e, nell’arco di mesi, potremmo vedere grandi quantità di nuovo petrolio sul mercato, Però per ora ci teniamo i prezzi alti.
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