Attualità
Chi semina vento raccoglie tempesta (di Marco Santero)
Siamo tutti attoniti per l’escalation di violenza che ha ora investito la Francia, una vera e propria azione di guerra coordinata contro un paese occidentale da parte dell’ISIS, questo “strano” prodotto della miseria e disperazione delle masse arabe impoverite e destabilizzate dall’azione della finanza internazionale e della relativa speculazione.
Quello che va capito è che se le stesse forze stanno impoverendo e destabilizzando i paesi dell’Unione Europea figuriamoci cosa sta succedendo in quei paesi, cose che i media occidentali si guardano bene dallo spiegare in modo approfondito e interdisciplinare:
es: la Siria quando 50 anni fa sono nato aveva meno di 5.000.000 di persone, prima che iniziasse la guerra civile aveva superato i 27.000.000!!! 5,5 volte in 50 anni, come se oggi la popolazione italiana fosse 250.000.000 di persone!!
Questo è il vero problema. L’esplosione demografica musulmana, una vera e propria bomba ad orologeria che ticchetta come un timer sull’Europa, Africa e Medioriente.
Tutti i paesi musulmani hanno curve demografiche simili e questo produce masse di giovani “famelici” per cui quei paesi non hanno nulla da offrire e che vedono nell’Europa l’eldorado in cui si vive alla grande senza ammazzarsi di fatica per sopravvivere come a casa loro.
Il problema è che anche l’Europa occidentale, che fino a pochi decenni fa era sicuramente la zona del mondo in cui si viveva meglio come qualità della vita media, è succube della speculazione selvaggia della finanza speculativa e la Grecia ne è la punta (in senso negativo) con masse ormai disperate e derelitte che non hanno più niente da perdere, perché hanno già perso tutto, e iniziano ad usate l’ultima risorsa per un popolo, la violenza. Sono state assalite banche e anche la banca centrale con molotov e qui bisogna per chiarezza capire che assalire la banca centrale di un paese dell’eurozona è sciocco e denota ignoranza, dato che ormai le banche centrali sono solo esecutori di un disegno che parte da Francoforte/BCE/Draghi/finanza speculativa internazionale.
La stessa cosa si ripete in Italia con Lannutti che col suo libro attacca frontalmente la Banca D’Italia, pur con spunti giusti si colpisce un falso bersaglio, perché anche la Banca d’Italia è ormai uno strumento controllato dall’estero e questo sarebbe il vero problema, visto che la stanno demolendo a tappe forzate.
Le banche centrali sono uno strumento tecnico fondamentale per uno stato, dipende da chi questo strumento lo controlla: una ruspa può essere usata per costruire o per distruggere una struttura.
Sembra che sia andato fuori tema e invece non è cosi, come razza umana siamo ad un bivio drastico, mai accaduto nella storia recente dell’umanità, in cui le risorse del pianeta sono ormai insufficienti, CON L’ATTUALE SISTEMA CAPITALISTICO DI MERCATO NEOLIBERISTA e soprattutto la crescita della popolazione complessiva non è più sostenibile, perché ormai il pianeta non ha più spazio “vuoti” da riempire come quando i nostri concittadini emigravano in massa per il mondo!
Quindi si arriva al punto più “scabroso”: come mai paesi con grandi ricchezze come la Libia, Algeria, Arabia Saudita, ecc. o senza come Siria, Egitto, ecc. non hanno mai cercato dal dopoguerra ad oggi di rendere sostenibili con i loro territori le nascite e il numero complessivo della popolazione?
Anche l’Italia ha conosciuto un periodo di fortissimi stimoli alla natalità, il periodo fascista e perché c’erano quegli incentivi? Perché si progettava una politica imperialista, ci si voleva espandere all’estero!!
Quindi le elitès dei paesi arabi hanno grandissime colpe verso i loro popoli, colpe che vengono invece indirizzate verso l’occidente cattivo che li sfrutta e schiavizza. Qui però sorge il dubbio che la volontà di prendersi una rivincita sull’occidente che li aveva colonizzati, usando la leva demografica, che nella storia è sempre stata una leva decisiva, non sia poi un ipotesi così campata in aria!!!
Per carità l’occidente ha le sue grandi colpe e non vanno negate, ma l’esplosione della natalità non è una colpa dell’occidente e questo è il problema più grave che quei paesi hanno subito dal dopoguerra da oggi, perché la pur grande crescita è stata “bruciata” da un ancor maggiore aumento della natalità.
Quindi pensare che l’Europa debba assorbire l’eccesso di popolazione dell’intera Africa e medio oriente è per l’Europa stessa un vero e proprio suicidio politico, culturale e sociale, ma per la finanza speculativa internazionale e i suoi vicerè che attualmente l’Europa UE governano al contrario queste masse diseredate è una manna:
- Abbattono il costo del lavoro da decenni e quindi aumentano i profitti per le multinazionali.
- Destabilizzano i paesi europei in cui i cittadini sono sempre più incavolati con governi e loro mandanti. Cosi lo scontro si sposta in una lotta fra poveri, fra italiani e stranieri, fra gruppi di stranieri (vedi le vere e proprie guerre fra gang in USA)
- Si distraggono cosi i cittadini UE dalle vere cause del loro impoverimento e sempre maggiore schiavitù per quanto riguarda i diritti collettivi, mentre vengono esaltate le lotte per i diritti individuali estremi.
Ci sarebbero altri punti ma il concetto è chiaro, lo spostamento di masse biblico in corso è funzionale al sistema socio economico finanziario che da vari decenni ha preso saldamente il controllo dell’Occidente.
Quindi oltre al bianco e nero che i media ci propongono c’è tanto GRIGIO che andrebbe approfondito, un tentativo fu quello del M5S Di Battista quando spiegò che se prendi un popolo, lo riduci in miseria, violenza e a giungla in cui si lotta FISICAMENTE per sopravvivere è normale che alla fine emergano fenomeni come l’ISIS!! E ovviamente fu sotterrato di critiche come tutti coloro che cercano di ragionare in modo interdisciplinare su un problema, con una visione globale dello stesso e non con la riduzione culturale buoni/cattivi, civili/incivili, noi/loro, ecc. che ha sempre portato nella storia alle grandi guerre e carneficine!!
Con questo non voglio certo rivalutare l’ISIS, che in fatto di barbarie è arrivato al top, ma capire le cause che portano le masse disperate a queste degenerazioni animalesche (e mi scuso con gli animali) è fondamentale per invertire il processo, ma siamo sicuri che il sistema economico/finanziario abbia interesse a risolvere in modo pacifico lo scontro di civiltà che ormai si sta delineando in modo sempre più netto fra ISLAM E OCCIDENTE?
Perché la guerra è sempre stata il traguardo con cui le crisi economiche terminavano: si “brucia” il passato e si riparte per un nuovo ciclo economico e questo fa venire la pelle d’oca per il prossimo futuro!!
P.S: Tanto per rinfrescare la mente, sono stati i francesi con il geniale presidente precedente a sostenere la guerra civile che ha abbattuto il regime di Gheddafi in Libia che, con tutti i difetti, comunque impediva l’esplosione del caos e anche i traffici che sostengono la migrazione via mare dalla Libia, quindi la strada all’ISIS nel Mediterraneo l’hanno spianata loro e da qui il titolo di questo contributo!!
Marco Santero
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.