Venice Beach: da paradiso ad inferno

Con una mossa insolita, lo sceriffo di Los Angeles Alex Villanueva ha inviato una lettera al Consiglio dei Supervisori esortandoli a dichiarare uno stato di emergenza locale per affrontare la crisi vertiginosa dei senzatetto nella contea, citando un aumento della criminalità, la mancanza di servizi igienico-sanitari e la lotta imprese.

“Siamo stati inondati di chiamate, di preoccupazioni, di immagini dai notiziari, da persone che prendono il telefono, inviano e-mail, ci inviano lettere, su quello che sta succedendo a Venezia”, ​​ha detto Villanueva ai giornalisti durante una conferenza stampa all’interno del Palazzo di Giustizia il 23 giugno. “E questo è un microcosmo di ciò che sta accadendo in tutta la contea di Los Angeles”.

“Adesso basta, dobbiamo cambiare”, ha detto.

Ci sono circa 200 senzatetto sul Venice Beach Boardwalk e 2.000 in tutto il quartiere, il che lo rende la seconda più grande concentrazione di senzatetto dopo Skid Row nel centro di Los Angeles. L’area ha ricevuto di recente l’attenzione  di Villanueva e dell’Homeless Outreach and Services Team (HOST) il servizio per l’assistenza ai senzatetto gestito dagli sceriffi.

I deputati del dipartimento dello sceriffo di Los Angeles parlano con i senzatetto di Venice Beach, in California, l’8 giugno 2021. (John Fredricks/The Epoch Times)

Con lo stato di emergenza, la contea potrà beneficiare dei fondi FEMA, poiché le risorse della contea sono limitate, ha affermato.

“Con i senzatetto, hai due scelte: puoi darti da fare ad aiutare [o] darti da fare a ostacolare, è una tua scelta”, ha detto. Venice era una delle spiagge più belle della California, nota in tutto il mondo anche per i suoi locali, e ora sembra una sorta di discarica a cielo aperto per il numero elevato di senza tetto. Il comune avrebbe un programma per dare delle case solidali che  nel 2016 emesse perfino un’obbligazione ad hoc e che dovrebbe costruire 10 mila abitazioni. Peccato ne abbia realizzate solo tre.

Comunque i risultati delle politiche progressiste, non di repressione sono evidenti. Ci sono stati numerosi casi di aggressioni e accoltellamenti, per cui uno dei paradisi turistici degli Stati Uniti si è trasformato in un inferno in terra, fra droghe povertà e abbandono.