Il Venezuela sta sottobanco procedendo all’invasione dell’Essequibo e perfino crea un’amministrazione regionale

La contesa fra Guyana e Venezuela è tutt’altro che conclusa, anzi sta avolvendosi con una serie di atti compiuti da parte di Caracas che spaventa proprio gli attuali abitanti dell’Essequibo, che hanno iniziato ad andarsene dalle proprie terre e case.

Come riporta Magneti News, informata da cittadini della Guyana in loco, la preoccupazione dei residenti sta aumentando, i venezuelani si stanno riversando nella regione di Essequibo, mentre i guyanesi impauriti si allontanano. Approfittando di questo periodo festivo moltissimi dei 125 mila abitanti dell’area contesa se ne stanno andando.

La paura nella popolazione è notevole perché sanno benissimo che i 6000 soldati e poliziotti dalla Guyana presenti nella regione sono completamente impreparati ad affrontare gli aggressivi venezuelani, molto più armati. Le forze della Guyana non hanno a loro disposizione neanche una nave pattuglia per controllare i mari.

Qindi la popolazione si sente completamente impotente. La Guyana ha una popolazione di soli 800 mila abitanti, non può difendersi da un vicino più popoloso e, soprattutto, che non mostra molti scrupoli. I venezuelani hanno perfino arrestato due guardie di frontiera della Guyana..

Il Venezuela continua con la sua politica espansiva

A conferma di questi piani di espansione territoriale, l’Assemblea Nazionale venezuelana ha approvato all’unanimità la Legge per la Difesa della Guayana Esequiba, un territorio ricco di risorse naturali che è in disputa con la Guyana.

La legge crea lo Stato di “Guayana Esequiba”, che confina con la Guyana a est e sarà governato da un governatore nominato tramite elezioni. Nel frattempo, il Presidente venezuelano Nicolas Maduro nominerà un’autorità per l’area.

La capitale del nuovo Stato sarà temporaneamente Tumeremo, una città situata nello Stato di Bolivar. Questa città fungerà da capitale della Guayana Esequiba fino a quando il Venezuela “non raggiungerà una soluzione pratica e reciprocamente accettabile con la Guyana” sul territorio conteso.

In realtà, come abbiamo letto, i venezuelani stanno già provvedendo a occupare il territorio e questo può significare uno scontro diretto che avverrà molto presto.

L’Assemblea Nazionale ha anche stabilito che i funzionari eletti nello Stato di Guayana Esequiba non possono essere cittadini che hanno adottato comportamenti che favoriscono o sostengono direttamente o indirettamente la posizione della Guyana a scapito delle rivendicazioni del Venezuela sull’Essequibo. Un modo per dire che tutti i funzionari della Guyana saranno dismessi e sostituiti con venezuelani. Una vera e propria occupazione di fatto.