Analisi e studi
Vendite al dettaglio Eurozona maggio 2025: Crollo inaspettato. Rischio recessione?
Le vendite al dettaglio nell’Eurozona crollano a maggio 2025: il calo più marcato da agosto 2023 fa tremare l’economia. Cosa significa per il PIL del secondo trimestre e quali saranno le mosse dell’Eurogruppo?

I segnali economici dall’Eurozona non sono buoni. Le vendite al dettaglio nell’Eurozona sono diminuite dello 0,7% a maggio 2025 rispetto al mese precedente, il calo più marcato da agosto 2023, dopo un aumento rivisto al rialzo dello 0,3% ad aprile, in linea con le aspettative del mercato.
Il calo è stato guidato da una domanda più debole per i prodotti non alimentari (-0,6% rispetto a -0,1% ad aprile), carburanti (-1,3% rispetto a +1,3%) e alimentari, bevande e tabacco (-0,7% rispetto a +0,8%).
Tra le principali economie del blocco, i volumi al dettaglio sono scesi significativamente in Germania (-1,7%), seguita da Paesi Bassi (-0,6%), Italia (-0,4%) e Francia (-0,2%), mentre la Spagna ha registrato un lieve aumento dello 0,2%.
Su base annua, la crescita del commercio al dettaglio è rallentata all’1,8% a maggio rispetto al 2,7% di aprile.
Eccol il relativo grafico:
Il dato debole sulle vendite al dettaglio lascia presagire un risultato del PIL del secondo trimestre non positivo, anzi cattivo. Senza una ripresa delle vendite al dettaglio, è difficile che i consumi, un fattore cruciale per la crescita del PIL, possano sostenere l’economia dell’Eurozona, e tutto questo senza il bisogno di un intervento dei dazi di Trump.
Chissà che dirà l’Eurogruppo, la riunione dei responsabili economici dell’Europzona, su questo tema.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

You must be logged in to post a comment Login