USA: proposta di legge per supercontributi alle auto elettriche, ma solo quelle a stelle e strisce

Uniti one auto elettrica svedese low cost

Nel Sentato USA una proposta potrebbe lanciare ulteriormente il settore della auto elettriche. Attualmente solo una fetta minima dei 270 milioni di automobili in circolazione in quel paese è elettrico o ibrido plugin ed anche se il numero è in aumento, questo avviene con grande lentezza. Per risolvere il problema il senatore Chuck Schumer potrebbe cambiare le cose, dando una spinta al settore, ma solo per gli USA. La norma da lui proposta infatti prevede dei forti contributi federali, a favore degli acquirenti di auto elettriche, Ibride Plugin o a celle combustibili, per 5000 dollari ad ogni cittadino a cui aggiungerne altre 2000 per chi ha bassi redditi, ma solo ed esclusivamente se costruite negli USA.

La norma quindi attualmente favorirebbe notevolmente Tesla, attualmente il principale produttore di auto a stelle e strisce di  mezzi non a combustione interna. Inoltre questo incentivo si sommerebbe agli aiuti che i singoli stati, autonomamente. Un aiuto per complessivi 7000 dollari può essere incisivo nella scelta di un’auto e portare effettivamente ad una piccola svolta, soprattutto quando General Motors, Ford e gli altri produttori di massa inizieranno ad introdurre auto a batteria con dei prezzi meno importanti rispetto a Tesla.

Il CEO di Renault ha affermato che fra pochi anni ci saranno auto elettriche con un costo dell’ordine di 10 mila euro, cioè circa 11 mila dollari. Già ora la Start Up svedese Uniti vuole vendere nel Regno Unito una citycar al prezzo di 19 mila dollari, dopo i contributi inglesi. Se questo tipo di veicoli elettrici a basso costo si verranno a diffondere contributi come quello previsto da Schumer potrebbero veramente fare la differenza. Inoltre possiamo notare come gli Stati Uniti siano molto nazionalisti in questo settore, aiutando solo auto costruite negli USA. Forse , viste le difficoltà del  settore auto nazionale, dovremmo pensare ad un modo per facilitare la costruzione di auto elettriche, ma solo nazionali.