USA: l’EPA cancella la correlazione fra Gas Serra e danni alla Popolazione

Lee Zeldin, amministratore dell’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (EPA), ha chiesto in privato all’amministrazione Trump di rivedere la cosiddetta conclusione di pericolo, il fondamento delle norme climatiche statunitensi, hanno detto mercoledì a Bloomberg delle fonti informate sulla questione.

La conclusione di pericolo del 2009 è la conclusione formale del governo federale degli Stati Uniti secondo cui i gas serra danneggiano la popolazione e causano il cambiamento climatico. Questa conclusione ha costituito la base giuridica di molte leggi e regolamenti statunitensi volti a ridurre le emissioni di gas serra.

Ora l’amministratore dell’EPA di Trump, Zeldin, starebbe raccomandando di riscrivere questa conclusione di pericolo, il che annullerebbe molte normative federali sul clima.

L’amministrazione Trump ha già iniziato ad annullare alcune delle normative climatiche di Biden e il presidente Donald Trump sta cercando di tagliare i finanziamenti per le energie rinnovabili e di abolire i mandati per i veicoli elettrici.

Il nuovo capo dell’Agenzia per la protezione ambientale ha dichiarato che l’EPA perseguirà le entità che hanno ricevuto miliardi di dollari nelle ultime settimane del mandato dell’amministrazione Biden per garantire il finanziamento continuo della transizione energetica.

Commentando le notizie secondo cui l’EPA ora mira alla conclusione del pericolo, Marc Morano, che gestisce il sito scettico sul clima ClimateDepot.com, ha dichiarato a Bloomberg:

“Se si vuole paralizzare in modo permanente l’agenda climatica degli Stati Uniti, bisogna andare al cuore della questione. Questo è il cuore della questione: la conclusione del pericolo”.

Le notizie secondo cui l’EPA potrebbe avere la conclusione del pericolo nel mirino hanno causato la reazione immediata degli attivisti ambientali.

“Qualsiasi azione dell’amministrazione Trump per annullare la conclusione di pericolo calpesterebbe la scienza, sarebbe contraria alla legge e peggiorerebbe i danni che sono già stati avvertiti dagli americani nelle comunità di tutto il paese“, ha detto Vickie Patton, consulente legale dell’Environmental Defense Fund.

”Un tale sforzo sarebbe sconsiderato, illegale e ignorerebbe la responsabilità fondamentale dell’EPA di proteggere gli americani dall’inquinamento climatico distruttivo. Ci opporremo con forza”.

Dal punto di vista della concorrenza economica questa misura sarebbe devastanta per l’europa: infati questa già è colpita da una crisi energetica e dalla deindusrializzazione. L’abbandono delle normative sulla CO2 peggiorerebbe ulteriormente la competitività del Vecchio Continiente.