USA: i morti covid del 2021 superano quelli del 2020, e manca un mese. E i vaccini? E le cure?

Ci sono alcuni dati che stanno veramente preoccupando gli esperti USA, anche perché sono dati certi, incontrovertibili, e con delle ricadute pesanti.

Il numero di morti negli USA nel 2021 ha già superato quello del 2020 a un mese abbondante dalla fine dell’anno. Ci si è portati avanti…

Negli USA le campagne vaccinali sono partite in anticipo e attualmente il 59% della popolazione è vaccinato. Gli stati con alti numeri di vaccinati (New England, per esempio) non stanno assistendo a un calo nel numero dei casi.

Il bilancio delle vittime negli Stati Uniti del 2021 ha colto di sorpresa alcuni medici. Si aspettavano vaccinazioni e misure precauzionali come il distanziamento sociale ed eventi pubblici ridotti per frenare la diffusione delle infezioni e ridurre al minimo i casi gravi, invece non sono servite a ridurre il numero dei morti. Anche il Wall Street Journal ha una sua spiegazione, suggerendo che tassi d’immunizzazione inferiori al previsto e affaticamento con misure precauzionali come le maschere hanno permesso alla variante altamente contagiosa del Delta di diffondersi, in gran parte tra i non vaccinati, affermano gli epidemiologi. Siamo in un situazione in cui, in teoria, i medici sanno teoricamente cosa fare, ma questo non sembra efficace.

Tra i passi falsi, il dottor Abraar Karan, un medico specializzato in malattie infettive presso la Stanford University, ha affermato che i funzionari della sanità pubblica non sono riusciti a comunicare in modo efficace che lo scopo dei vaccini è proteggere dai casi gravi di Covid-19 piuttosto che prevenire la diffusione dell’infezione, il che potrebbe aver portato alcuni a dubitare dell’efficacia delle terapie e dei vaccini.

Il CDC afferma che c’è un errore nel conteggio dei morti, che quest’anno i conteggi dei casi sono stati maggiori, ma faremo presto a capirlo, perché il trend dei casi è in forte crescita in nelle ultime settimane. I morti potrebbero seguire.