Attualità
USA: 10 mila immigrati clandestini al giorno stanno per arrivare dal Messico
Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador ha avvertito che presto gli Stati Uniti vedranno arrivare circa 10.000 immigrati clandestini al giorno dalla frontiera con il Messico.
Un numero così elevato di immigrati clandestini sta raggiungendo il confine settentrionale del Messico con gli Stati Uniti, in parte a causa dei circa 6.000 immigrati clandestini che hanno attraversato il Messico ogni giorno dal Guatemala nell’ultima settimana, ha dichiarato il presidente Obrador il 2 ottobre, secondo l’Associated Press. Il presidente messicano ha criticato le sanzioni statunitensi su nazioni come Cuba e Venezuela, due nazionalità che costituiscono una parte significativa del flusso di immigrati illegali.
Il 29 settembre, il presidente Obrador ha invitato gli Stati Uniti a “rimuovere i blocchi e a smettere di perseguitare i paesi indipendenti e liberi”. Dovrebbe esserci “un piano integrato di cooperazione affinché venezuelani, cubani, nicaraguensi, ecuadoriani, guatemaltechi e honduregni non siano costretti a emigrare”, ha affermato.
Ha anche criticato l’uso dei fondi da parte degli Stati Uniti per sostenere l’Ucraina nella sua guerra contro la Russia e ha sostenuto che parte del denaro inviato all’Ucraina dovrebbe essere speso per lo sviluppo economico in America Latina.
Mentre il presidente AMLO pronuncia queste parole, la polizia e le autorità messicane non fanno quasi nulla per impedire ai migranti che giungono alle frontiere sud del paese di prendere un treno ed andare verso nord. Del resto, perché dovrebbero farlo?
Inoltre, il Messico attualmente gestisce un programma governativo che invia autobus per i migranti nella regione meridionale, trasportando migliaia di queste persone al confine settentrionale con gli Stati Uniti. Praticamente fa quello che fanno le ONG tedesche, solo che lo fa sul proprio territorio, in modo teoricamente legittimo.
I clandestino programmano ormai direttamente gli appuntamenti con le autorità dell’immigrazione USA al confine tramite la APP Custom Border Protection CBP one. Nel mese di agosto questi appuntamenti sono stati 232 mila.
Il problema, anche se in misura minore, si sta pproponendo anche al confine settentrionale con il Canada. Negli scorsi undici mesi nel solo settore nord orientale di Swanton i clandesini fermati sono stati 6100, più di quanti ne erano arrivati in 10 anni. Anche il Canada diventa un problema per gli USA
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