Uranio: chi ha le maggiori riserve del combustibile nucleare al mondo?

Si tende a credere che i giacimenti di uranio siano scarsi a causa del ruolo cruciale che svolge nella produzione di energia nucleare, con tutti i costi e le conseguenze che ne derivano.

In realtà l’uranio è piuttosto abbondante: è più abbondante dell’oro e dell’argento, ad esempio, ed è presente nella crosta terrestre quanto lo stagno.

Marcus Lu di Visual Capitalist visualizza la distribuzione delle risorse mondiali di uranio per paese, a partire dal 2021. I dati provengono dalla World Nuclear Association, aggiornati all’agosto 2023.

L’Australia, il Kazakistan e il Canada detengono le quote maggiori di risorse di uranio disponibili, pari a oltre il 50% delle riserve globali totali.

Ma all’interno di queste tre nazioni, l’Australia si distingue nettamente, con oltre 1,7 milioni di tonnellate di uranio scoperte (il 28% delle riserve mondiali). La sua miniera di Olympic Dam, situata a circa 600 chilometri a nord di Adelaide, è il più grande giacimento di uranio al mondo e anche, curiosamente, il quarto più grande giacimento di rame.

Ciononostante, l’Australia è solo il quarto produttore di uranio e si colloca al quinto posto per la produzione di uranio di tutti i tempi.

Al di fuori dei primi tre, la Russia e la Namibia hanno entrambe più o meno la stessa quantità di riserve di uranio: circa l’8% ciascuna, pari a circa 470.000 tonnellate.

Anche il Sudafrica, il Brasile e il Niger hanno il 5% ciascuno dei depositi totali del mondo.

La Cina completa la top 10 con il 3% delle riserve di uranio, pari a circa 224.000 tonnellate.

Ecco un elenco completo, anche se graficamente meno allettante

Un’avvertenza: i dati attuali si basano sulle riserve di uranio conosciute che possono essere estratte in modo economico. La quantità totale di uranio nel mondo non è nota con esattezza e si possono trovare sempre nuovi giacimenti. Infatti, le riserve di uranio conosciute a livello mondiale sono aumentate di circa il 25% solo nell’ultimo decennio, grazie a una migliore tecnologia che migliora le attività di esplorazione.

Nel frattempo, non tutti i giacimenti di uranio sono uguali. Ad esempio, nella già citata Olympic Dam, l’uranio viene recuperato come sottoprodotto dell’estrazione del rame che avviene nello stesso sito. In Sudafrica, invece, emerge come sottoprodotto durante il trattamento dei minerali nel processo di estrazione dell’oro. I giacimenti minerari con alte concentrazioni di due sostanze possono aumentare i margini di guadagno, poiché i costi possono essere condivisi per due prodotti diversi.