Seguici su

Difesa

Un sistema THAAD antiaereo USA ottiene il suo primo abbattimento, in Israele

Il sistema antiaereo THAAD riesce ad effettuare il proprio primo abbattimento in Israele, fermando un missile Houthi

Pubblicato

il

Una delle preziose batterie americane Terminal High-Altitude Area Defense (THAAD) ha sparato un intercettore in combattimento per la prima volta giovedì. Il sistema, dispiegato in Israele, è stato impiegato contro un missile balistico a medio raggio (MRBM) lanciato dai ribelli Houthi sostenuti dall’Iran nello Yemen.

 

Si tratta del primo caso accertato di un sistema statunitense che ottiene un abbattimento. Una batteria THAAD appartenente agli Emirati Arabi Uniti (EAU) ha ottenuto la prima uccisione complessiva del sistema nel 2022.

Sistema Thaad US Army

Oggi è apparso online un video che mostrerebbe il lancio dell’intercettore statunitense THAAD in Israele. Si sente una voce che dice di aver trascorso “18 anni in attesa di questo”, un potenziale riferimento all’età del sistema, dato che l’Esercito degli Stati Uniti ha messo in funzione la prima batteria THAAD nel 2008, dopo che il sistema era stato sviluppato all’inizio degli anni Novanta.

La batteria THAAD e circa 100 soldati sono stati dispiegati in Israele a ottobre per rafforzare le difese israeliane in vista di una prevista rappresaglia israeliana per il massiccio lancio di missili da parte di Teheran ai primi di novembre  Il contrattacco iraniano non si è mai concretizzato, ma la batteria è rimasta al suo posto.

I ribelli Houthi hanno lanciato sporadiche raffiche di missili contro Israele per mesi, anche mentre Israele stava conducendo attacchi aerei su diversi obiettivi nello Yemen nelle prime ore del 19 dicembre.

Venerdì, il gruppo ribelle yemenita ha dichiarato di aver lanciato un missile contro l’aeroporto israeliano Ben Gurion e di aver preso di mira Tel Aviv con un attacco di droni, come rappresaglia per i recenti attacchi israeliani all’aeroporto internazionale di Sanaa, secondo quanto riportato dal Guardian.

Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno dichiarato che il missile balistico è stato intercettato prima che raggiungesse lo spazio aereo israeliano. Tuttavia, i residenti del centro di Israele hanno ricevuto l’ordine di rifugiarsi per paura della caduta di detriti, ha osservato la pubblicazione, aggiungendo che in Israele non ci sono state segnalazioni di droni ostili sopra Tel Aviv.

L’esatta configurazione della batteria THAAD attualmente in Israele non è chiara, ma un’unità di questo tipo può includere fino a nove vettori-lanciatori, ognuno dei quali trasporta otto intercettori, un radar a lungo raggio AN/TPY-2 a banda X, un centro mobile di controllo del fuoco e di comando e controllo e varie attrezzature di supporto. Ulteriori intercettori sarebbero disponibili per ricaricare i lanciatori anche durante un dispiegamento in combattimento. Si tratta di un sistema di difesa missilistica terminale, cioè elimina i missili balistici a corto, medio e intermedio raggio nelle fasi finali del volo, mentre scendono nell’atmosfera verso le loro destinazioni finali.

Radar AN/TPY-2 in assetto da trapsorto

Per Israele, il THAAD si colloca all’estremità superiore dei sistemi di difesa aerea del Paese in grado di effettuare la difesa missilistica in fase terminale, che comprende anche la Fionda di David e il sistema Arrow 2.

Israele ha recentemente ritirato le batterie di missili terra-aria Patriot, che avevano capacità di difesa missilistica in fase terminale. La capacità di intercettazione terrestre in fase terminale può essere aumentata posizionando al largo delle coste israeliane navi da combattimento di superficie statunitensi equipaggiate con Aegis e caricate con missili SM-6. Israele dispone anche di una solida capacità di intercettazione in fase intermedia sotto forma di sistema Arrow 3, che può essere fornita anche dalle stesse navi della Marina statunitense caricate con SM-3.

Le sette batterie THAAD dell’esercito americano sono state dispiegate più volte in passato, per brevi e lunghi periodi. Oltre a quella attualmente in Israele, altre due unità sono attualmente dispiegate in avanti, una a Guam e una in Corea del Sud.

Lancio Thaad

Sebbene l’intercettazione di giovedì sia stata la prima volta che l’esercito americano ha utilizzato il sistema per sconfiggere una minaccia in arrivo, come abbiamo notato in precedenza, gli Emirati Arabi Uniti hanno usato il loro sistema THAAD per abbattere un missile balistico Houthi che aveva come obiettivo un impianto petrolifero vicino alla base aerea di Al Dhafra, che ospitava forze statunitensi e francesi oltre al personale emiratino quando l’attacco ha avuto luogo nel gennaio 2022.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento