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Difesa

Ucraina: arrivati prima i bersagli che gli aerei veri

In una fiera militare espsosti falsi bersagli di F-16 gonfiabili costruiti da un’azienda ceca e dotati di insegne dell’aeronautica ucraina. Sono arrivati sul mercato prima i bersagli che un numero consistente di F.-16

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Sono apparse online le foto di  esche  gonfiabili di produzione ceca di jet da combattimento F-16 con le insegne dell’aeronautica militare ucraina. Praticamente sono arrivati prima i bersagli che i caccia…

Queste esche potrebbero essere distribuite strategicamente per simulare la presenza di aerei da combattimento veri e propri presso i campi di volo ucraini, attirando potenzialmente le forze russe a prendere di mira questi mezzi falsi invece di hardware militare autentico.

L’esca F-16 con marchio ucraino è già stato messo in mostra alla fiera della difesa Industry Days in Danimarca, un evento organizzato dal Ministero danese dell’Organizzazione per l’acquisizione e la logistica della difesa (DALO).

La replica gonfiabile in scala reale riproduce abbastnza  fedelmente il vero jet da combattimento, con tanto di “tettuccio della cabina di pilotaggio” trasparente, depositi alle estremità delle ali e un “serbatoio di carburante” centrale. Questo aspetto realistico aumenta la sua potenziale efficacia nell’ingannare gli avversari.

L’esca è stata creata da Inflatech, un’azienda ceca nota per la sua esperienza nella produzione di esche militari gonfiabili. L’azienda ha già fornito all’Ucraina esche di vari equipaggiamenti militari, migliorando la capacità dell’Ucraina di ingannare e confondere le forze nemiche.

Il portafoglio dell’azienda comprende più di 30 diverse esche militari gonfiabili, che vanno dai carri armati e veicoli blindati ai pezzi di artiglieria e agli aerei.

Tra le loro offerte spiccano le repliche gonfiabili dei sistemi missilistici HIMARS di produzione statunitense, degli aerei Su-27 e Su-30 Flanker di produzione russa e dell’elicottero UH-60 Black Hawk di produzione statunitense.

L’azienda, situata nella città settentrionale di Decin, è in grado di produrre fino a 50 esche al mese. Queste esche vengono distribuite a vari Paesi, anche se i destinatari specifici non vengono resi noti.

È importante notare che ogni esportazione di queste esche deve essere autorizzata dal governo dello Stato membro della NATO in cui Inflatech opera. L’attività di Inflatech ha registrato una crescita significativa: a marzo 2023 l’azienda ha registrato un aumento delle vendite di oltre il 30% rispetto all’anno precedente.

Si prevede che questa impennata continui, con proiezioni che indicano una crescita a due cifre almeno per i prossimi tre-cinque anni. Questo aumento della domanda sottolinea il valore di queste esche nella guerra moderna, in particolare nei conflitti in cui l’inganno e il depistaggio possono giocare un ruolo critico.

Non è ancora chiaro se le esche F-16 saranno inviate in Ucraina. La presenza di marchi dell’aeronautica militare ucraina su queste esche potrebbe avere lo scopo di attirare l’attenzione e generare interesse per il prodotto.

Il costo esatto di una singola esca rimane incerto, ma precedenti rapporti indicano che le esche originariamente progettate per scopi di addestramento possono avere un prezzo di 100.000 dollari l’una. Non proprio gratuiti, ma comunque molto meno di quanto costa un vero caccia F-16.

Queste esche sono apparse poco dopo l’arrivo dei primi, pochi, caccia danesi F-16 in Ucraina. In realtà il numero che è stato schierato è motlo basso e per ora non si hanno notizie dell’uso di questi caccia in operazioni militari. Alla fine è molto probabile che i caccia visti a terra siano  queste esche gonfiabili, più che caccia veri e propri.


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