Attualità
Tutte le lingue della Terra saranna salvate su di un disco sulla Luna, grazie a una sonda giapponese
Una missione lunare giapponese porterà un disco con registrate 275 lingue terrestri, per la salvaguardia di un minimo di cultura nel caso di evento catastrofico
Un disco di memoria contenente 275 lingue sarà lanciato su una sonda lunare nell’inverno di quest’anno, come parte degli sforzi per preservare la diversità linguistica della Terra nell’eventualità di una calamità globale.
L’azienda giapponese iSpace Inc. che sta procedendo con la missione privata di esplorazione lunare Hakuto-R, ha annunciato il 7 maggio che il supporto di memoria sarà inviato sulla superficie lunare. La notizzia è riportata dal quotidiano giapponese Asahi Shimbun
L’inclusione è in linea con la politica dell’UNESCO di tramandare il patrimonio culturale dell’umanità.
Secondo i resoconti di iSpace, la decisione è stata presa durante una riunione tenutasi il 6 maggio presso la sede dell’UNESCO a Parigi.
Lo sforzo fa parte di un programma volto a conservare la diversità linguistica nel caso in cui le lingue vadano perse a causa dei cambiamenti climatici previsti, dei disastri naturali e di altre crisi globali future.
Il disco di memoria è stato sviluppato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura e da un’azienda statunitense. Il supporto conserva le traduzioni in 275 lingue di una sezione del preambolo della Costituzione dell’UNESCO che illustra l’importanza di preservare la diversità linguistica e culturale.
Ispace stava cercando di diventare la prima impresa privata a far atterrare un veicolo spaziale sulla Luna, ma ha visto il suo lander lunare schiantarsi sulla superficie lunare nel 2023, a casua, pare, di un difetto del software.
Sta pianificando di equipaggiare una nuova navicella per l’atterraggio sulla Luna, che sarà lanciata quest’inverno, con una macchina per generare idrogeno e ossigeno sulla superficie lunare.
L’obiettivo finale di ispace è quello di fungere da finestra per progetti di sviluppo delle risorse e altre attività commerciali sulla luna.
L’uomo ha già mandato campioni linguistici nello spazio sotto forma di registrazioni fisiche. Ricordiamo che le sonde spaziali, Voyager 1 e 2 hanno a bordo un disco d’oro, del diametro di circa 30 cm, su cui sono analogicamente registrate immagini e campioni di voci in varie lingue. Un messaggio che non sapremo se qualcuno mai recepirà.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login