Attualità
TRUMP VIETA L’ACQUISTO DEL PETRO AI CITTADINI USA: NIENTE CRIPTO VENEZUELANA
Cari amici,
scriviamo di cripto, ma non nella solita rubrica, ma più in generale nella sezione politica, perchè , pur riguardano le criptovalute, ha una pesante valenza politica.
Il presidente Trump ha emesso un ordine esecutivo della valenza piuttosto rara, giungendo a vietare una classe di investimento specifica ai cittadini americani: il Petro.
Il petro è la criptovaluta emessa dal Venezuela avente come backing una quota delle riserve petrolifere del paese (si parla di una 5 milioni di barili quotidiani) e che Maduro, il leader di quel paese, afferma abbia già raccolto 5 milairdi di dollari in prevendita. SI tratta di una cripto “Nazionale” , che avrà , o dovrebbe avere , corso legale, ma che non è scambiabile con ‘attuale valuta fiat del paese, il Bolivar. Un tentativo per trovare risorse finanziarie necessarie per il paese ed arrestare l’iperinflazione.
Il presidente Trump ha emesso un ordine esecutivo che vieta in qualsiasi modo a cittadini o istituzioni finanziarie americane la partecipazione nella criptovaluta. L motiviazione è che la criptovaluta viene vista come un evidente modo per aggirare le sanzioni finanziarie USA, e quindi ne vengono incluse.
Ora il segretario al Tesoro potrà intervenire in modo repressivo sotto l’autorità del International Emergency Economic Powers Act (IEEPA) ed interessare il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), cioè il proprio dipartimento interno che si occupa della repressione dei crimini finanziari.
Petro può esere comprato con Bitcoin ed Ethereum, ed è stato annunciato correrà su blockchain NEM. Dobbiamo considerare questa mossa dell’esecutivo USA come un primo passo verso la regolazione delle criptovalute? Perchè si vengono sollevare problemi legali piuttosto scottanti sulla relazione fra agenzie federali, criptovalute e cittadini. Di sicuro si genererà tanta giurisprudenza, che nel sistema americano significa legge….
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